Politica

E Macrì interpella la procura di Vibo

Il caso Argani è tutt’altro che risolto. Il fetore proveniente dall’impianto consortile di depurazione sito in località Argani, infatti, continua ad aumentare. Del caso si era già interessato l’avvocato Giovanni Macrì, che in qualità di consigliere provinciale aveva interpellato il commissario prefettizio del Comune di Tropea Giovanni Cirillo. Ma a quanto pare Cirillo non si è ancora mosso in tal senso e così l’esponente del Pdl locale ha inviato una nuova lettera, questa volta indirizzata al procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Mario Spagnuolo, all’Ato 4, all’Asp e, per conoscenza, all’attenzione del dottor Rubens Curia.