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Comune TropeaTropea ha il commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente

Giovanni Cirillo si è insediato ieri a palazzo S. Anna

Alla presenza del ex sindaco Antonio Euticchio  il vice prefetto ha assunto in plenum le sue funzioni


Di Caterina Pandullo
foto Salvatore Libertino
 

Si moltiplicano le accuse di “tradimento e di azione indegna” contro gli esponenti della maggioranza che hanno mandato a picco l’amministrazione Euticchio,  da parte degli altri membri del consiglio a lui fedeli e dei suoi sostenitori. Sarebbero stati proprio quelli che lui ha“maggiormente beneficato” a pugnalarlo alle spalle, anche se i suoi stessi sostenitori ora gli rimproverano di essere stato “debole per non avere avuto la forza fin dall’inizio di opporre un netto rifiuto alle richieste di carattere personale di diversi consiglieri e soprattutto di non avere  da subito evidenziato alla cittadinanza lo stato disastroso delle casse comunali che hanno di fatto ostacolato la realizzazione delprogramma elettorale”. Su questo punto si concentrano anche gli strali di tutti i  consiglieri dimissionari che avrebbero sollecitato più volte Euticchio di portare in Consiglio i debiti fuori bilancio  ottenendo sempre come risposta che l’avrebbe fatto nel prossimo consiglio comunale. E nella politica del rinvio e nel decisionismo solitario del sindaco, abituato, a loro dire, a fare tutto da solo e a portare a conoscenza degli stessi titolari delle deleghe di riferimento le decisioni prese solo a fatto avvenuto, occorre trovare le motivazioni della caduta dell’amministrazione Euticchio.  Intanto c’è da registrare il tempestivo insediamento, avvenuto alle 11 di stamattina,  del Commissario straordinario inviato dal prefetto Ennio Mario Sodano che dovrà gestire l’amministrazione  provvisoria  dell’Ente, fino alla prossima tornata elettorale che potrebbe avvenire prima della scadenza prevista dall’attuale ordinamento, in virtù delle nuove finestre elettorali individuate all’interno del  pacchetto sicurezza, in corso di approvazione. E’ il napoletano Giovanni Cirillo, da diversi anni in  servizio presso la Prefettura di Vibo Valentia e con alle spalle un’esperienza trentennale presso il Ministero degli Interni e come Commissario in grandi  Comuni della Campania, tra cui Napoli e Salerno,  e in Calabria. In qualità di sub commissario ha anche affiancato il commissario straordinario Leopoldo Di Mattia nella gestione provvisoria dell’ente provinciale dopo le dimissioni di Ottavio Bruni. Ad attenderlo a palazzo S. Anna l’ex sindaco Antonio Euticchio che gli ha passato le consegne e il Direttore generale Franco Mazzeo. “Con spirito di servizio mi metto a disposizione della città e dei suoi bisogni”, ha affermato, evidenziando che da parte sua ci sarà “ un forte senso di responsabilità ed un serio ed intenso impegno  per affrontare l’emergenza estiva e le varie problematicità della cittadina”. Suo primo atto la disposizione d’istruire una verifica di cassa per rendersi conto della reale situazione dell’Ente e poter quindi programmare un piano d’interventi. E’ convinto che una buona squadra lo sosterrà e conta perciò d’incontrare al più presto i funzionari e i dirigenti degli uffici per conoscere le dinamiche dell’Ente e organizzare il lavoro. Non è improbabile che il Prefetto decida di affiancargli un sub commissario, anche perché egli svolge le funzioni di suo vicario e i vice prefetto a Vibo sono pochi.  Non è mancata una sua considerazione sulla gestione commissariale  che “è un evento traumatico che interrompe il rapporto di rappresentanza  tra il corpo elettorale e l’Amministrazione; tale rottura rappresenta il presupposto esterno alla gestione commissariale che può anche essere considerata un momento utile per la collettività”.

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