Ufficializzato in un incontro, avvenuto tra Vasinton ed il sindaco Euticchio, l'ingresso nella maggioranza del segretario cittadino dello SDI

Ben accolta la notizia dal segretario provinciale Giorgio Centro de I Socialisti

Rimane un'aperta frizione tra le posizioni dello SDI e quelle de I Socialisti che Vallone farebbe risalire  ai vertici nazionali

di Caterina Pandullo

foto Salvatore Libertino

Tropea - Dovrebbe essere in dirittura d'arrivo l'ingresso nella squadra del sindaco Antonio Euticchio di Pasquale Vasinton, segretario cittadino dello SDI e consigliere di minoranza eletto tra le fila della lista capeggiata da Pasquale Orfanò. La notizia, riferita per prima da CO più di un mese fa, sarebbe stata ufficializzata in un incontro, avvenuto l'altro ieri tra Vasinton, il sindaco e alcuni iscritti al partito di Vasinton, alla presenza del segretario provinciale dello SDI,  Lidio Vallone. Ci si sarebbe aspettata la presenza de I Socialisti, considerato che la proposta di un passaggio di  Vasinton alla maggioranza era stata ben accolta dal segretario provinciale Giorgio Centro, che addirittura aveva dichiarato la disponibilità d' inserire Vasinton nell'elenco dei nomi da sottoporre ad Euticchio per la scelta dell'assessore che subentrerà a Nino Macrì, uscito dalla maggioranza. Giorgio Centro   ha tenuto a precisare che il sindaco l'ha informato dell'incontro ma che   comunque il confronto  riguardava solo I Socialisti. Dalla discussione sarebbe  emersa un'aperta frizione tra le posizioni dello SDI e quelle de I Socialisti che  Vallone farebbe risalire  ai vertici nazionali , se è vero che Boselli non avrebbe gradito la pretesa di Zavattieri di contare al 50% all'interno della Costituente socialista che dovrebbe essere presto varata. E non mancherebbero altri  motivi di contrasto riconducibili alla gestione dei rispettivi partiti a livello locale e provinciale. Il segretario provinciale del partito di Zavattieri ha anche  dichiarato di favorire l'iniziativa del sindaco di allargare la maggioranza aggiungendo  che I Socialisti  "hanno fortemente voluto e appoggiato l'apertura a Vasinton, da cui si sentono pienamente rappresentati, e,  ha puntualizzato,  poiché siamo sicuri che possa dare un aiuto concreto all'Amministrazione, chiederemo al sindaco che gli attribuisca delle deleghe, tra cui quella  al personale". A tal riguardo specifica pure che I Socialisti ritengono che ci debba essere una "rimodulazione delle deleghe". Circa le presunte divergenze tra i due segretari nazionali, Boselli e Zavattieri, Centro ha puntualizzato che "durante il Congresso è stata riconosciuta l'indiscussa leadership di Boselli e la posizione di capofila dello SDI della prossima Costituente Socialista; le posizioni del segretario provinciale dello SDI, ha aggiunto,  sono del tutto pregiudizievoli e personali e non da "socialista", avendo egli perduto questa funzione dal momento che è  alle dipendenze del Presidente della Provincia e il suo destino è legato al ruolo che Bruni vorrà concedergli". Facendogli notare che Vasinton è comunque espressione del partito di Vallone, il segretario ha ribadito di avere con lui  un rapporto privilegiato "perché parliamo la stessa lingua". Grande soddisfazione ha espresso per il risultato elettorale che ha registrato l'affermazione di tre sindaci del suo partito su venti, pur constatando che nei "paesi più grandi, vedi Pizzo, ha prevalso il trasversalismo che è il male che attanaglia la politica locale". Gli abbiamo chiesto infine qual è la posizione del suo partito sulla recente determinazione di aumento dell'indennità di funzione del sindaco, vicesindaco e assessori e, con lo stesso piglio critico già evidenziato nell'ormai famoso manifesto contro gli alleati, ha risposto: " Io penso che non è un bel   messaggio da inviare  ai cittadini nelle attuali critiche  condizioni finanziarie del Comune  che richiedono invece da parte degli amministratori senso di responsabilità,  spirito di sacrificio e  di  servizio disinteressato".