Consiglio comunale infuocato
Giovanni Macrì, seguito dal consigliere Saverio Caracciolo, costituiscono un gruppo  autonomo, “Identità in progress”

Un fuoco di fila di interrogazioni hanno sommerso l’amministrazione Euticchio

 

di Franca Maccarone
foto Salvatore Libertino

 

Tropea - Consiglio comunale infuocato, con una maggioranza che finisce sotto assedio da parte di una minoranza che ha voluto fare i conti di quasi un anno di gestione amministrativa. Uno dei punti importanti all’ordine del giorno era infatti l’approvazione del bilancio preventivo, ed il gruppo d’opposizione si è dimostrato assai unito, anche se mancava Pasquale Vasinton, nell’attaccare l’amministrazione Euticchio. Ieri, però, c’è stato un altro evento importante della tenuta amministrativa. L’ex vicesindaco Nino Macrì, che mesi fa si era allontanato dalla maggioranza, ha sciolto infatti il riserbo sulle motivazioni che lo avevano portato a maturare il distacco politico, con  “uno strappo doveroso per chi non condivideva più questo modo di amministrare. Importanti impegni assunti con la città erano stati disattesi, a cominciare dalla Variante al Piano Regolatore, ma anche a tante piccole cose che nel quotidiano distinguono un modo di amministrare incapace”. Da qui la costituzione, per Macrì, seguito dall’altro consigliere dell’Udc Saverio Caracciolo, di un nuovo gruppo  autonomo, “Identità in progress”, che ufficialmente da oggi si pone anch’esso in aperta opposizione. Un’occasione, quest’ultima,  che non è stata persa dalla minoranza che, a questo punto, con Pasquale Orfanò, ha chiesto la conta dei numeri, anche se “è evidente  che la maggioranza -ha sottolineato il capogruppo-  è implosa”, mentre Alfonso Del Vecchio invitava l’amministrazione a “prendere atto che oggi le forze di minoranza hanno un grande consenso popolare”. Un fuoco di fila di interrogazioni ha anche sommerso il sindaco, chiamato a rispondere da Macrì sulla non inclusione all’ordine del giorno di una sua richiesta, modulata nei tempi ma “volutamente ignorata”, di adesione e partecipazione del Comune di Tropea al Family Day. Ancora inevasa, un’altra sollecitazione del consigliere Rodolico , che aveva chiesto l’illuminazione di una piazzetta principale, da mesi al buio. Inopportuna, poi,  per Domenico Tropeano, la nomina a presidente del Nucleo di Valutazione, del primo dei non eletti della lista Euticchio, in quanto “è difficile credere che da questo nuovo organismo così composto possa   scaturire  un giudizio asettico”. Prima di approvare il bilancio, il sindaco ha presentato il piano triennale delle Opere Pubbliche e la nomina a vicesindaco di Sandro Cortese.

 

 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

    www.tropeaedintorni.it        aprile 2007