Attualità

Festa dell’Incontro a Portosalvo

L’Azione Cattolica si riunisce da trent’anni

La “Festa dell’Incontro” al termine dell’anno sociale condotto in quasi tutte le parrocchie del territorio

1 maggio Portosalvo
1 maggio Portosalvo

E’ stata una giornata bellissima quella trascorsa dagli aderenti all’Azione Cattolica della diocesi di Mileto Nicotera e Tropea. Il primo maggio, ormai da trent’anni, la A. C. promuove la “Festa dell’Incontro” al termine dell’anno sociale condotto in quasi tutte le parrocchie del territorio. Anche quest’anno l’appuntamento non ha deluso i tanti bambini e giovanissimi che trovano nella catechesi dell’A. C una guida educativa e sociale di assoluto valore morale e religioso. L’appuntamento ha visto riunirsi nella soleggiata piazza di Portosalvo diverse comunità: primi tra tutti gli ospitanti, i ragazzi del paese, e poi ancora Tropea della parrocchia SS Madonna del Rosario guidata da don Nicola De Luca, Filogaso, Triparni, Filadelfia, Vibo Valentia, Vibo Marina, Soriano, Arena, Pizzo Marina, accolti tutti da Don Saverio Di bella assistente unitario dell’A.C. e da Ivana Ventura, avvocato, presidente dell’Azione Cattolica Diocesana. La giornata ha voluto rappresentare la conclusione di un lungo cammino, intrapreso mesi addietro con un’altra festa quella del “Ciao” che si è svolta a Zungri; dopo l’intrattenimento mattutino che ha visto partecipare molti gruppi in una gara solidale alla ricerca di nuovi “talenti”, alle 12,30 il Vescovo della Diocesi Monsignor Luigi Renzo ha celebrato un momento di preghiera comunitaria con ha la lettura del Vangelo di Marco, ricordando Bartimeo, il cieco di Gerico. “ Come Bartimeo – ha detto il Vescovo – dobbiamo avere la voglia di incontrare Gesù sul nostro cammino per ricevere, come lui, il dono di riacquistare la vista, che ci permetterà di vedere il nostro mondo a colori. Soprattutto voi bambini dovete avere la voglia di incontrare l’altro, cercando di non rimanere mai soli, lasciando cadere dietro di voi quel mantello di egoismo che a volte non ci permette di unirsi agli altri. Incontrare Gesù non può lasciare indifferenti”. L’intervento di Monsignor Renzo si è concluso con l’augurio rivolto ai più piccoli di poter incontrare sempre sulla strada irta ed il lungo cammino che li aspetta un amico speciale come è Gesù. Il motto di quest’anno “Punta in Alto” ha fatto da sottofondo alla preparazione di tante attività svolte durante la catechesi annuale per educare, metaforicamente, attraverso ciò che la montagna rappresenta per gli scalatori: fatica, bellezza, natura, rispetto, cammino, elevazione. Tanti educatori e formatori dislocati normalmente in tutte le parrocchie hanno animato la giornata, che ha visto la presenza di circa cinquecento persone, ad iniziare da Adriana Del Vecchio presidente parrocchiale di Tropea e componente dell’equipe diocesana, la giovane Michela La Torre che ha saputo animare la festa in maniera egregia, Nicola Mazzara, Giuseppe Facciolo, neo Diacono, e poi Gloria, Francesca e tantissimi giovani molto coinvolgenti, ma bisogna ricordare anche i diversi referenti per settore Vincenzo Nano, Felicia Condello, Francesco Valente, Rita Tavella e Tonino Ieraci. Si è trattato di una vera manifestazione di festa, colorata, vivace, chiassosa e carica di spirito comunitario.

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Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.