Attualità

Importante percorso formativo per gli studenti del vibonese

C.S. della Dirigente Beatrice Lento

Parte all’Istituto Superiore di Tropea il progetto in rete “legalMENTE” giovane

Il Dirigente Scolastico Beatrice Lento - foto Libertino
Il Dirigente Scolastico
Beatrice Lento – foto Libertino
È stato sottoscritto dai partner della Rete la Costituzione dell’Associazione Temporanea di Scopo che segna l’avvio di un importante percorso formativo a vantaggio, per quanto riguarda la provincia vibonese, degli Studenti dell’Istituto Superiore di Tropea e di altri giovani della Comunità tropeana.
Il capofila del gruppo di progetto è l’Associazione C.A.M GAIA, Centro Attività di Mediazione, esperta nella soluzione pacifica dei conflitti ed ispirata ai principi del benessere e della dignità della persona. Gli altri partner, oltre all’Istituto Superiore di Tropea, i Comuni di Tropea e di Borgia, l’Associazione “Insieme Si Può” di Borgia, che opera nel campo della prevenzione del disagio giovanile e come associato esterno il Centro Giustizia Minorile per la Calabria e Basilicata- Servizio USSM che si occupa di giovani con provvedimenti giudiziari che si trovano nel contesto della cosiddetta “Messa alla prova”
Il percorso formativo, denominato «legal MENTE giovane » rientra nell’attività promozionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ed ha lo scopo di diffondere la cultura della legalità, l’inclusione sociale, l’orientamento nel mercato del lavoro. La Rete ha corrisposto all’Avviso Pubblico della Presidenza, “Giovani per il Sociale”, e la validità dell’idea progettuale è stata premiata con l’autorizzazione allo svolgimento del Progetto.
“Ho accettato con entusiasmo di far parte della Rete perché già qualche anno fa avevamo sperimentato l’efficacia di un Percorso Pilota analogo denominato «GE.CO. Giovani» (Gestione Conflitti Giovani), realizzato con l’Associazione C.A.M. GAIA, grazie alla vicinanza del Rotary Club di Tropea che aveva sostenuto l’itinerario educativo. Ci erano piaciuti gli obiettivi formativi e soprattutto le modalità operative che non ricorrono ai classici interventi trasmissivi di tipo cattedratico o terapeutico, ma a modalità laboratori ali in cui è preminente la dimensione relazionale ed il protagonismo degli studenti.“(dichiarazione della dirigente Lento)
Attraverso il progetto si vorrà modificare la tendenza ad esprimere situazioni di disagio in maniera antigiuridica recuperando lo sviluppo costruttivo. È importante intervenire tempestivamente, prima che l’aggressività divenga una stile di vita e di comunicazione.
In sintesi le finalità del progetto sono : offrire strumenti per una revisione dei propri agiti, rafforzare il senso di appartenenza alla società civile, avvicinare alle agenzie formative che salvaguardano il benessere e la dignità, promuovere uno stile di vita impostato al rispetto di sé, degli altri e dei diritti umani in genere.
“Nel settore della convivenza democratica e della cittadinanza attiva abbiamo maturato un’esperienza molto forte per cui ci sentiamo all’altezza del compito ambizioso che «legalMENTE giovane» si è dato. La nostra fiducia nei giovani è massima e siamo sicuri che attraverso guide opportune proprio loro siano capaci di risposte al di là di ogni ottimistica previsione. I ragazzi hanno la forza di essere attori del cambiamento di se stessi e della comunità”!

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Salvatore Libertino
Fotoreporter, editore e proprietario della testata Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.