Attualità Fede e dintorni

La Consolatrice del Lussemburgo

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio



La Consolatrice
del Lussemburgo.

133a-consolaSorprende e consola il fatto che ancora oggi, nel cuore della vecchia Europa, chiamata urgentemente a rinnovarsi, una piccola nazione come il Lussemburgo celebra il Giubileo della sua celeste Patrona “Maria Consolatrice degli afflitti”. Le radici cristiane di questa nazione, piantate in una secolare tradizione mariana, la rendono più attraente e accogliente in questo impegnativo passaggio epocale nel quale l’Europa sembra giocarsi il futuro. E Papa Francesco di cuore ha mandato un Messaggio in occasione del pellegrinaggio dell’icona mariana  all’interno del Paese, che la porterà a più stretto contatto con i suoi devoti.

 In Lussemburgo è iniziato il pellegrinaggio della Consolatrice degli afflitti con un messaggio e la benedizione di Papa Francesco. Avviata l’8 maggio, l’iniziativa proseguirà fino a ottobre: l’effige della Vergine visiterà anziani e malati.
Ha scritto nel messaggio Papa Francesco: “È provvidenziale che nell’Anno Giubilare, in cui si annuncia con ardore più intenso la misericordia del Signore, commemoriamo il 350.mo anniversario dell’elezione di Maria Consolatrice degli afflitti a Patrona del Lussemburgo… Questo festoso Giubileo ci riempie della speranza di diventare partecipi della salvezza e della grazia”.
 Era il 16 ottobre 1666, infatti, quando la “Consolatrice degli afflitti” fu proclamata Patrona del Lussemburgo e le furono consegnate, simbolicamente, le chiavi della città. In quel contesto nacque la tradizione dell’Ottava, ovvero del pellegrinaggio annuale che porta i fedeli a venerare la Madonna in Cattedrale, dove si conserva una statua della Vergine: si tratta di una scultura in legno di tiglio policromo, alta 73 centimetri e risalente alla fine del XVI secolo.
Nell’Anno Santo della Misericordia l’arcivescovo del Lussemburgo, Jean-Claude Hollerich, ha voluto che la Consolatrice fosse vicina agli anziani, ai malati ed a tutte le persone che non hanno la possibilità di recarsi a pregare in cattedrale [Cathedrale Notre Dame]. Di qui, l’idea di un pellegrinaggio della statua mariana nelle Chiese, nelle comunità religiose, nelle Case per anziani e nelle scuole del Lussemburgo.
L’iniziativa, avviata domenica 8 maggio, proseguirà fino al mese di ottobre.
(fonte: Radio Vaticana)

nel cuore della vecchia Europa, chiamata ugentemente a rinnovarsi, una piccola nazione come il Lussemburgo celebra il Giubileo della sua celeste Patrona "Maria Consolatrice degli afflitti". Le radici cristiane di questa nazione, piantate in una secolare tradizione mariana, la rendono più attraente e accogliente in questo impegnativo passaggio epocale nel quale l'Europa sembra giocarsi il futuro.
Nel cuore della vecchia Europa, chiamata urgentemente a rinnovarsi, una piccola nazione come il Lussemburgo celebra il Giubileo della sua celeste Patrona “Maria Consolatrice degli afflitti”. Le radici cristiane di questa nazione, piantate in una secolare tradizione mariana, la rendono più attraente e accogliente in questo impegnativo passaggio epocale nel quale l’Europa sembra giocarsi il futuro.

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