Cultura e Società

La morte di dio

Nel pensiero filosofico del’900

Il seminario dell’Anthropos con la partecipazione di Ludovico Fulci

Prosegue il ciclo di incontri organizzato dall’associazione Anthropos in collaborazione con l’istituto di istruzione superiore e l’associazione amici della fondazione don mottola, e incentrato sul tema del complesso rapporto tra fede e ragione. Il prossimo incontro è previsto per la giornata di oggi alle ore 17 alla sala consiliare di palazzo sant’anna. Questa volta l’ospite chiamato a relazionare è ludovico fulci, di origini siculo-calabre, laureato in filosofia alla sapienza di roma nel 1974, ha seguito un corso di specializzazione al Magistero e conseguito il Dottorato di ricerca all’università di Breslavia dove ha insegnato per quattro anni. Numerose le sue pubblicazioni sulla filosofia antica, studi sulla filosofia del linguaggio e contributi dati a convegni internazionali. L’interessante percorso che il professor Fulci esporrà ai presenti tratterà dell’importante “svolta di Nietzsche”, caratterizzata dal suo annuncio della “morte di Dio” e dai conseguenti sviluppi nel pensiero filosofico del ‘900. L’incontro come di consuetudine, al termine della relazione dell’esperto, sarà aperto alla partecipazione attiva e al contributo di idee da parte degi studenti presenti. Dopo i diversi incontri tenutisi finora, con la lettura e discussione di passi delle sacre scritture oppure con l’esposizione di esperienze e vissuti personali, questa sarà l’occasione per svolgere un’accurato percorso filosofico che parte dall’eredità culturale lasciata da Hegel alla svolta effettuata da Nietzsche e ai contributi dati alla questione religiosa nel corso del ‘900 da grandi pensatori come Heidegger. Senz’altro un incontro da non perdere per arricchirsi ulteriormente di particolari spunti di riflessione e proseguire sulla “strada” tracciata quest’anno dall’associazione “Anthropos presieduta da Ottavio Scrugli.

Condividi l'articolo