Attualità Fede e dintorni

La Natura è dono per tutti

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

La Natura è dono per tutti.

Quale bella notizia! La fede è ciò che veramente libera l’uomo da ogni timore. Egli sa di non essere solo nel lavoro, nelle preoccupazioni, ma di essere sempre sostenuto dall’aiuto di Dio Padre che l’ha creato. –  La vita dell’uomo è perennemente in bilico.  A causa del suo egoismo rischia di compromettere tutto non amando e rispettando il creato che Dio gli ha affidato e non amando il suo prossimo che lo relaziona concretamente a Dio stesso.

1.Non affannatevi per il domani.
♦ Ci rassicura di più la fedeltà di Dio o la sicurezza del denaro? Crediamo per davvero che il Signore assiste coloro che impegnano la vita per la causa del Regno?
♦ Avere un’esistenza sicura è la speranza dell’umanità. Ma ogni cristiano fa esperienza di incertezza e di dubbio sulla presenza operante di Dio: «Il Signore mi ha dimenticato».
È in questi momenti che il nostro cuore è messo a nudo. In questi passaggi della vita siamo chiamati a prestare fede alla Parola di Dio: «Non ti dimenticherò mai». E la fedeltà di Dio invita gli uomini di ogni tempo ad aprire il loro cuore a Lui, a cercare riparo e consolazione in Cristo, roccia della nostra salvezza.

Dal Vangelo di questa domenica (Mt 6,24-34)
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?
E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?
Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.
Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.
Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena».

2. Severo monito di Papa Francesco
“Potrebbe scoppiare una guerra mondiale per l’acqua”
♦ Intervenendo al seminario “Il diritto umano all’acqua” che si è concluso il 24 febbraio scorso in Vaticano, Papa Francesco ha sottolineato che “mille bambini muoiono ogni giorno per l’acqua inquinata”.
“Mi chiedo se è in questa ‘terza guerra mondiale’ a pezzi stiamo in cammino verso la grande guerra mondiale per l’acqua… Quello dell’acqua è un problema che riguarda tutti”.
Il diritto all’acqua implica anche il dovere a tutelare questa risorsa naturale: “In tal senso, ogni Stato è chiamato a concretizzare, anche con strumenti giuridici, quanto indicato dalle Risoluzioni approvate dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2010 sul diritto umano all’acqua potabile e all’igiene”.
  E’ urgente prendere coscienza del bisogno di acqua e del suo valore essenziale per il bene dell’umanità… Il grido del fratello reclama per mezzo di noi e chiede il rispetto e la condivisione responsabile di un bene, che è di tutti”. Ormai è imprescindibile l’azione di ogni Stato per garantire l’accesso universale all’acqua sicura e di qualità.
Dio Creatore non ci abbandona in questo lavoro per dare a tutti e a ognuno accesso all’acqua potabile e sicura”.
(fonte: cf zenit.org, 24 febbraio 2017)

La vita dell’uomo è perennemente in bilico. Creato da Dio per la felicità e sostenuto dal suo aiuto, a causa del suo egoismo rischia di compromettere tutto non amando e rispettando la natura e il suo prossimo. Severo il monito di Papa Francesco: “Potrebbe scoppiare una guerra mondiale per l’acqua”.

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