Fede e dintorni

L’amore più grande

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

L’amore più grande.

Dio è amore! Il suo amore è la cosa più grande che l’uomo possa sperimentare sulla terra. ed Egli ce lo fa sperimentare attraverso il suo Figlio Gesù Cristo, morto e risorto, per ridare all’umanità la capacità di amare nello stile di Dio. Il Vangelo di questa sesta domenica di Pasqua contiene l’annuncio che non v’è gioia più grande dell’amore di Dio Padre e di Cristo suo Figlio. Un amore che ci è dato perché sia testimoniato verso tutti, per convincere il mondo che veramente «Dio è amore».
– Per questo amore Dio si rivela a noi non solo come Padre, ma anche come Madre, dal momento che ogni essere vivente (compresi l’animale) fa sensibilmente l’esperienza dell’amore materno, che lo accompagnerà per tutta la vita. Se nel volto di Gesù noi vediamo l’amore misericordioso del Padre, nel volto della Madonna vediamo la tenerezza ad oltranza dell’amore di Dio “Padre-Madre”. E il mese di maggio è per i fedeli  l’occasione di celebrare questo amore.

♦ Dal vangelo di questa domenica (Gv 15,9-17)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.

«Dio è amore», dice san Giovanni. Esiste un rapporto meraviglioso e vitale tra Dio e noi, attuato concretamente mediante Cristo: «Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, perché noi avessimo la vita per lui».
♥ Una vera e propria rivoluzione che ha segnato anche il cambiamento dei rapporti umani. Nel discorso dell’ultima Cena Gesù svela il mistero dell’unità tra lui e i discepoli: «Come il Padre ha amato me, così anch’io ha amato voi. Rimanete nel mio amore ».
♥ Compito del cristiano è riversare questo amore sui fratelli e le sorelle, un amore «che sorpassa ogni conoscenza, perché siamo ricolmi di tutta la pienezza di Dio» ed è offerto a tutti gli uomini, senza eccezioni.

♦ Il gelato della mamma
Un sabato pomeriggio, un papà invitò i suoi quattro bambini piccoli a salire in macchina e andare con lui al centro della città. Lo faceva ogni sabato che poteva.
♦ Lo scopo era quello di lasciare alla moglie la possibilità di rifiatare almeno qualche ora alla settimana. Egli amava sua moglie, e notava ammirato come essa si dedicasse ai bambini per tutta la settimana.
Quel pomeriggio faceva un bel caldo.
Quando raggiunsero la piazza centrale della città, i bambini videro un gelataio e subito chiesero ed ottennero il gelato.
Si divertirono molto tutti insieme.
Quando fu ora di ritornare a casa, tutti e quattro risalirono in macchina. Il papà chiese: “Vogliamo prendere un gelato per la mamma? ”
– Sì, sì!
Tornarono indietro e insieme comprarono un gelato.
♥ Quando arrivarono a casa, i bambini “gioiosamente” offrirono il gelato alla loro mamma.
Ma tutti e quattro “gioiosamente” vollero assaggiare il gelato della mamma. E la mamma, felice, diede un cucchiaio di gelato ad ognuno di loro.
♥ Il gelato finì, senza che lei lo avesse nemmeno assaggiato. E la cosa più interessante era che lei non se n’era neanche accorta, felice com’era nel vedere i suoi bambini felici.
Il papà, che stava vicino e osservava, pensò con emozione: “Al mondo non c’è amore più grande di quello della madre”.

♥ L’amore della madre è il ritratto più bello dell’amore di Dio per noi. “Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se essa lo dimenticasse, io invece non ti dimenticherò mai”. (Is 49,15)
Proviamo a dimostrare un amore così per Dio.

L’amore della madre è il ritratto più bello dell’amore di Dio per noi. – “Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se essa lo dimenticasse, io invece non ti dimenticherò mai”. (Is 49,15) – Chiediamo alla Madonna di nutrire un amore così per Dio. Onoriamola in questo mese di maggio.

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