Cucina Rubriche

Pasticcini di pasta di mandorle

Olga SchiaritiCommenti disabilitati su Pasticcini di pasta di mandorle
Visite: 694
Pasticcini di pasta di mandorle
Pasticcini di pasta di mandorle

Ingredienti:

½ di mandorle
½ di zucchero
4 albumi
Essenza di vaniglia
Chicchi di caffè
Ciliegie candite

Procedimento:

Tostare le mandorle, spellarle e tritarle finemente insieme allo zucchero; iniziare a impastarle insieme agli albumi e alla vaniglia.
Mettere il composto nella sac a poche (o nel classico tubicino per fare i pasticcini di mandorla), sistemare su ogni pasticcino o un chicco di caffè oppure una mezza ciliegia candita.
Cuocere a 180 ° per una ventina di minuti, finché non saranno colorati.

Condividi l'articolo
Olga Schiariti
Adoro leggere, mi piace cucinare ed appena possibile mi piace viaggiare, assaggiare nuovi piatti e conoscere le altre culture. Sono sposata e vivo e lavoro da tantissimi anni a Roma dove ho studiato Lettere.

Articoli simili
Cucina Rubriche

Ciambella cioccolato e noci

Olga Schiariti

Procedimento:

Sbattere le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto morbido e cremoso, unire la ricotta, la farina (possibilmente setacciata con il lievito), infine il burro (precedentemente ammorbidito) ed il latte.
Mescolare bene, incorporare le noci e il cioccolato; imburrare ed infarinare uno stampo per ciambelle, e versarci dentro il composto.
Infornare a 180° per circa 40/50 minuti.
Manifesti e locandine Rubriche

“I Magnifici 12”, un momento di sintesi

Daniela Stroe

A coordinare il progetto per l’intero Istituto è stata l’insegnante Caterina Sorbilli, che ha tracciato il terreno su cui si sono mossi i passi di questo lungo percorso: “Ogni Consiglio di classe, interclasse ed intersezione è stato libero di scegliere, come tematica, una tra quelle proposte nei primi 12 articoli della Costituzione Italiana,…
Rubriche

Replica alle polemiche di basso profilo

Giuseppe Lonetti

Non avrei  certo dato seguito, come ho fatto spesso, alle polemiche di basso profilo che più di una volta sono partite da chi si sente di rappresentare a titolo esclusivo, e personale, un Partito a cui, se è iscritto,lo  è dopo essere risultato Consigliere Provinciale a seguito di una candidatura discutibile contrattata presso gli studi personali dei referenti politici di turno e non certamente all’interno di un dibattito meramente politico.