Attualità

Preso latitante in vacanza a Parghelia

I militari si sono finti personale della struttura ricettiva

Pedinato e successivamente tratto in arresto il catturando catanese

Zammarato era irreperibile da mesi
Nella scorsa notte, alle ore 05.00 circa, a Parghelia, militari del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Tropea, in esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal tribunale di Catania – ufficio del giudice delle indagini preliminari, hanno tratto in arresto Zammataro Agatino, 33enne di Catania, coniugato, impiegato, pluripregiudicato, catturando, poiché resosi irreperibile dallo scorso mese di giugno in quanto destinatario del provvedimento cautelare emesso dall’autorità giudiziaria, la quale, condividendo le risultanze investigative emerse nell’ambito di una attività di indagine condotta dalla compagnia Carabinieri di Catania-Fontanarossa, riteneva la sussistenza, nei confronti del soggetto, di gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di ricettazione.
Nella circostanza i militari del Nucleo operativo della Compagnia di Tropea, a conclusione di una prolungata attività di osservazione e pedinamento, hanno localizzato il latitante che da cinque giorni trascorreva tranquillamente, unitamente proprio nucleo familiare composto oltre che dalla moglie anche da due figli minori, un soggiorno di villeggiatura presso la struttura turistica ricettiva denominata “Sabbie bianche”, sita a Parghelia.
Nella nottata di ieri i carabinieri, avuto accesso all’interno del villaggio, fingendosi personale dei servizi del noto villaggio turistico, hanno bussato alla porta del bungalow all’interno del quale soggiornava la famiglia Zammataro. Il successivo arresto è avvenuto senza che il catturando opponesse alcuna resistenza ai carabinieri, in maniera assolutamente discreta senza disturbare il riposo degli altri ignari villeggianti.
L’arresto è giunto ad esito di una complessa e serrata attività informativa sviluppata unitamente ai militari della Compagnia carabinieri di Catania-Fontanarossa.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria emittente.

Condividi l'articolo
Comunicato Stampa
Tropeaedintorni.it nasce come sito web indipendente nel 1994 e, dal 6 dicembre 2007, diventa Testata giornalistica (reg. n° 5 presso il Tribunale di Vibo Valentia). Redazione e amministrazione via Degli Orti n° 15 - 89861 Tropea (VV).