Attualità

Prove di carico alle scuole elementari

Dalle prime indiscrezioni pare che la struttura abbia risposto in maniera ottima alla prova

Una fase della prova statica
Una fase della prova statica
Nonostante il maltempo imperversante sulla Perla del Tirreno, giovedì mattina, la squadra tecnica inviata dalla CTM di Vibo Valentia ha dato il via alla prova statica, che da mesi appariva sempre più come un miraggio, presso i locali della scuola primaria di Tropea.

I risultati dell’analisi, programmata per completare e suffragare lo studio iniziato sin dallo scorso anno, al fine di rivalutare l’agibilità del plesso scolastico in questione, si andranno così ad aggiungere a quelli già in possesso dalla CTM, rendicontazioni scaturite da altre tipologie di misurazioni.

La relazione, che vedrà assemblato lo studio in un unico faldone, tra qualche tempo potrà, dunque, essere pronta in modo tale da poter indirizzare le decisioni in merito alla nuova valutazione di agibilità, oppure confermare quanto già stabilito a seguito di un’altra relazione preesistente.

Nel caso in cui la nuova relazione dovesse far pendere la bilancia verso l’opportunità di rivedere l’ordinanza con cui cinque anni fa, il commissario prefettizio Cirillo, decise di dichiarare inagibili i locali, blocchi 2 e 3, del complesso scolastico, si potrebbe procedere ad una progettazione di riqualificazione, ristrutturazione, e di adeguamento alla norme antisismiche, e di conseguenza provvedere a far richiesta di mirati finanziamenti pubblici previsti dallo Stato.

Nella giornata di ieri si è registrata anche la presenza del sub commissario prefettizio in servizio a Tropea, l’ingegnere Domenico Fuoco, che personalmente si è recato in via Coniugi Crigna per prendere visione di quanto effettuato dai tecnici della CTM. Il sub Commissario Fuoco, inviato a Tropea per collaborare con la collega Colosimo, da tecnico esperto, ha mostrato molto interesse per queste nuove valutazioni, che potrebbero aprire un varco nell’empasse in cui l’edilizia scolastica tropeana si trova relegata ormai da molti anni: “Questa prova – ha dichiarato Fuoco – andrà ad aggiungersi a quelle già precedentemente effettuate per la valutazione dei materiali ferrosi e sul cemento, completerà le misurazioni ed ai calcoli ingegneristici; purtroppo il fatto che i locali da tempo non siano stati oggetto di manutenzione potrebbe far prospettare costi di ripristino elevati, ma questo si vedrà nel tempo”.

A questo punto sembrerebbe, ed il condizionale è d’obbligo, avviarsi a conclusione questa prima parte di iter per l’accertamento di una nuova agibilità; dalle prime indiscrezioni pare che la struttura abbia risposto in maniera ottima alla prova in questione; le travi sottoposte ad un carico pieno hanno fatto spostare la “freccia massima” di pochissima distanza, dimostrando molta “tollerabilità” di carico.

In attesa di dati ufficiali, a Tropea la prima montagna è stata scalata.

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Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.