Politica

Prove tecniche di candidature

PubblicaMente e PD incontreranno in giornata Adolfo  Repice

La candidatura a sindaco della Napoli non è abbandonata

Il coordinatore cittadino del PDL, Giuseppe Lonetti – foto Libertino

L’ipotesi di candidatura a sindaco di Tropea dell’on. Angela Napoli non è abbandonata, anzi, alla luce delle dichiarazioni del coordinatore cittadino del PDL, Giuseppe Lonetti, secondo cui Gaetano Vallone non è il candidato del partito, è maggiormente in piedi perché l’onorevole potrebbe sentirsi più libera nella sua decisione di candidarsi che, ricordiamo, aveva rimesso alle indicazioni del suo partito. E’ questo il pensiero dei membri del comitato promotore dell’iniziativa che fanno anche notare che non c’è stata alcuna presa di posizione da parte dei vertici del PDL sulla querelle, innescatasi a mezzo stampa, per le dichiarazioni, replica e controreplica che hanno contrapposto Lonetti e Vallone che militano nella stessa area politica. “Né, aggiunge Carmine Adilardi, c’è finora stata una comunicazione ufficiale, di accettazione o rinuncia,  da parte dell’on. Napoli”. Il comitato promotore è pertanto ancora fiducioso e, in ogni caso, ben determinato “a non far disperdere quell’ondata di entusiasmo e passione civica che numerosi cittadini hanno esternato durante la partecipata conferenza della parlamentare al Museo civico”. E preannuncia ancora Carmine Adilardi che “la richiesta di forte legalità, trasparenza amministrativa e partecipazione diretta alla vita della città, proveniente da numerosi cittadini che ci hanno incoraggiato ad insistere sulla candidatura della Napoli, ci rafforza nell’idea, nel caso di una sua rinuncia, di presentare una nostra lista ch s’ispiri ai suddetti principi, sperando di poter comunque contare su un appoggio diretto della parlamentare”. Intanto si registra un grande fermento all’interno del comitato PubblicaMente e del PD per l’incontro che dovrebbe avvenire in giornata con Adolfo  Repice, giunto appositamente da Torino dove affianca il sindaco Chiamparino  nella gestione del Comune con l’importante incarico di direttore dei Servizi Amministrativi. Pare infatti che ormai si sia focalizzata sulla sua persona l’attenzione di coloro che intendono mettere in campo una lista civica che dia spazio e voce agli oppositori di Gaetano Vallone, l’unico ad avere finora ufficializzato la sua candidatura a sindaco indicando già i nomi dei candidati consiglieri. Quest’ultimo particolare, che rappresenta una novità rispetto alle abitudini delle sue precedenti candidature risultate vincenti durante le quali rendeva nota la lista all’ultimo minuto, viene interpretato dai suoi oppositori come un segnale di debolezza che tradirebbe il suo timore di essere abbandonato da qualcuno che ormai così si sente vincolato. Tornando alla candidatura di Adolfo Repice, se si concretizzerà, potrebbe rappresentare un’ampia sintesi tra le posizioni del nuovo movimento PubblicaMente  animato dal desiderio di essere alternativo al vecchio sistema di fare politica e quindi di rappresentare un elemento di novità e rottura col passato e le  posizioni, anche  trasversali, di noti esponenti di partiti politici che hanno già amministrato in passato e sono pronti a fare un passo indietro per lasciare spazio  a forze nuove che, sotto la guida della loro esperienza (perché la passione e l’entusiasmo giovanili da soli non bastano),   possono dare un valido contributo per la rinascita di Tropea.

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