Cultura e Società

Riuscita la mostra a San Giuseppe

Può definirsi riuscita la mostra sul monachesimo promossa dall’associazione culturale La Strada e dalla Parrocchia Maria Santissima di Romania. L’evento, dal titolo “Con le nostre mani, ma con la Tua forza, le opere nella tradizione monastica benedettina”, è stata inaugurata il 31 luglio nel cortile dell’ex seminario vescovile di Tropea, alla presenza del parroco della concattedrale don Ignazio Toraldo Di Francia, al dottor Giuseppe Gabrielli, presidente dell’associazione, e di don Nicola De Luca, rettore del santuario di Santa Maria dell’Isola, di proprietà dell’abbazia di Montecassino. Le sale messe a disposizione da don Toraldo Di Francia nella chiesa di San Giuseppe sono rimaste aperte tutte le sere fino al 10 agosto, anche se, vista l’affluenza e il favore ricevuto, gli organizzatori hanno aperto le porte ai visitatori anche in alcuni giorni seguenti.
I pannelli che costituivano parte dell’allestimento della mostra sono stati realizzati dai monaci del monastero benedettino dei Santi Pietro e Paolo della Cascinazza, alle porte di Milano. La mostra itinerante, presentata nel meeting di Rimini nel 2006, vuole raccontare come il monachesimo sia stato a fondamento della rinascita della civiltà nel lontano Medioevo. Due sono state le sezioni aperte al pubblico, unite in un percorso prestabilito volto a offrire al visitatore lo spunto per una riflessione sulla realtà di oggi e un’opportunità per rivalutare il ruolo di ognuno di noi all’interno della società attuale alla luce del valore e della testimonianza del monachesimo benedettino. Nel percorso allestito alla chiesa di San Giuseppe sono state documentate «le opere nate dall’esperienza dei benedettini – ha spiegato il rettore del seminario vescovile don Francesco Sicari – , come queste opere abbiano dato vita alla nuova civiltà europea e ai valori di rispetto della persona umana e di amore alla democrazia, il senso profondo della regola “ora et labora”, le ragioni della crisi che ha portato sempre più a separare la fede dalle opere, i segni della ripresa alla luce del metodo cristiano».

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it