Tropea ha salutato l’estate musicale 2003

Concluso il tour estivo dell’Ars Nova

L’ultimo appuntamento del gruppo calabrese si è tenuto a Tropea, in occasione di una delle feste più sentite dalla cittadinanza, ossia la ricorrenza della Madonna di Romania. Così, tra applausi, fuochi pirotecnici e note musicali i tropeani ed i numerosissimi turisti presenti al concerto hanno degnamente archiviato l’estate.

di Bruna Fiorentino

foto Salvatore Libertino

Tropea – Il grande successo ottenuto nell’estate del 2003 dal celebre gruppo musicale dell’Ars Nova non poteva non concludersi che nella stupenda cornice di Tropea, l’indiscussa capitale delle Vacanze.

Al termine di una giornata densa di emozioni e di spiritualità quale il 9 settembre, festa della Madonna di Romania, patrona della città, il gruppo calabrese ha allietato con le sue canzoni e musiche la serata esibendosi su un mastodontico palco appositamente montato al porto.

Lo splendido scenario di luci, di barche adagiate sulle languide acque del mare e la folla entusiasta di tropeani e dei molti turisti che ancora affollano le viuzze del centro storico hanno fatto da sfondo ad uno spettacolo che poco se non addirittura nulla aveva da invidiare agli happening delle metropoli, sponsorizzati dai potenti mezzi di comunicazione.

I musicisti dell’Ars Nova, che tra alterne vicende sono insieme dal 1995, hanno sfoggiato il loro migliore repertorio alternando brani di musica pop, rock, disco-music e ritmi latino-americani che hanno riscosso il consenso dei numerosi spettatori appartenenti alle fasce di età più disparate.

Come sempre alle tastiere c’era Carmine Barrese, che è anche una delle voci soliste; alla batteria e alle percussioni Tony Blasa; al basso, Michele Russo; alla chitarra il leader del gruppo, Vincenzo Laganà; al sax solista, Francesco Zangone; al sax contralto, Saverio Lorenzo e al trombone, Francesco Laganà.

Le voci erano quelle di Francesco Florio, Giovanna Cicchetti e Caterina Poleo, mentre l’organizzazione tecnica e fonica è stata affidata alla straordinaria perizia dell’ing. Gianni Labate.

Con questo grande successo, l’Ars Nova ha salutato i propri ammiratori concludendo una stagione ricca di soddisfazioni sia per i musicisti sia per gli organizzatori che con i propri tour hanno attraversato la Calabria in lungo e largo nei tre mesi scorsi suscitando sempre l’entusiasmo dei partecipanti.