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Tropea accoglie i partecipanti, arrivati da tutta Italia

Unanimi consensi per l’ottima riuscita della manifestazione

Primo raduno a Tropea dei pellegrini del Cammino di Compostela

Foto di gruppo del Primo raduno a Tropea dei pellegrini del Cammino di Compostela
Foto di gruppo del Primo raduno a Tropea dei pellegrini del Cammino di Compostela

I pellegrini di Santiago di Compostela si ritrovano volentieri in raduni che hanno lo scopo di condividere la spiritualità del Cammino e di trascorrere momenti di gioia e di amicizia.
Salvatore Romeo, dopo aver partecipato a diversi incontri, ha l’idea di organizzare il primo raduno calabrese a Tropea e per realizzarlo coinvolge Enzo Taccone che ha vissuto l’esperienza del cammino verso l’apostolo Santiago.
Più di trenta i pellegrini che hanno risposto all’appello arrivando a Tropea da numerose località Italiane: Trento, Treviso, Verona, Mezzane di Sotto, Bologna, Porretta Terme, Palinuro, Palermo, Reggio Calabria, Roma, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Tarquinia, Viterbo, Ancona, Desenzano sul Garda, Trieste e naturalmente Tropea.
Il successo dell’iniziativa è stato notevole e molti si sono dispiaciuti di non aver partecipato per impegni e per sopravvenute difficoltà.
Dal 14 al 16 ottobre ha avuto luogo il raduno arricchito dalla presenza del Priore della Calabria Andrea Cutrupi e tre ragazze Tropeane.
Come sistemazione logistica è stata scelta la splendida posizione del Villaggio New Paradise antistante il porto di Tropea con vista sul fantastico scenario della rupe. L’ospitalità è stata lodevole molta apprezzata dagli ospiti.
Gite, escursioni nelle spiagge rinomate, visita guidata del centro storico della città di Tropea, con degustazioni dei gelati tipici da Gelati Tonino, cene, hanno caratterizzato i giorni di permanenza dei pellegrini che in grande maggioranza erano alla prima esperienza in Calabria.
Oltre alla costa che va da Zambrone a Capo Vaticano non sono mancate le visite turistiche a Reggio Calabria per il museo archeologico con i bronzi di Riaci e Pizzo Calabro con il Castello di Gioacchino Murat, la Chiesa di Piedigrotta e la degustazione del famoso gelato artigianale il tartufo.
Il momento più importante della manifestazione è stato il cammino di 16,4 chilometri che partendo da Piazza Vittorio Veneto di Tropea ha raggiunto Gasponi, Brattirò, Ciaramiti, per concludersi sul lungomare di Tropea con arrivo al sagrato del Santuario della Madonna dell’Isola, dove si è svolta la Santa Messa, durante la quale una pellegrina ha cantato L’Ave Maria con una voce delicatissima da soprano, suscitando brividi ed emozioni indescrivibili.
In un caratteristico ristorante della collina, La Casareccia da Franco, si è svolta in serata la festa conclusiva animata da un gruppo musicale locale “I Taranté” composto da Michele Simonelli e Angelo Fusca, che ha proposto canzoni calabresi e non, con balli che hanno coinvolto tutti i partecipanti.
Non è mancato il taglio della torta con il brindisi e gli auguri per un prossimo appuntamento che ci auguriamo avvenga l’anno prossimo con la seconda edizione. A questo proposito si invita sin da ora a prendere contatto con il promotore Salvatore Romeo per il prossimo raduno email: salrom@tiscali.it
A tutti i partecipanti è stata rilasciata una pergamena con l’attestato di partecipazione al 1° raduno Calabrese di Tropea ed il quinto libro di poesie “Come mi parla il mare” di Enzo Taccone
Unanimi sono stati i consensi dei pellegrini che sono rientrati alle loro case con tanta nostalgia nel cuore.


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https://www.tropeaedintorni.it/quattro-amici-pellegrini.html

https://youtu.be/WeAkHECBqOw

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