Politica

Valeri smentisce ancora il sindaco

Scalfari chiede chiarezza sui 26mila euro inseriti nel bilancio

Macrì: «Prima che il gallo canti arriveremo a tre»

Nino Valeri

Pur scegliendo di disertare le sedute del Consiglio comunale, i membri del gruppo di minoranza “Uniti per la Rinascita” continuano la loro azione politica d’opposizione a suon di interpellanze. Ancora una volta è il capogruppo di UplR Roberto Scalfari a sottoscrivere una richiesta indirizzata al presidente del Consiglio comunale Nino Valeri per chiedere lumi su di una variazione alle previsioni di bilancio ammontante a 26mila euro. Scalfari chiede di sapere chi sia il beneficiario di tale cifra, pur riferendosi nella sua istanza (Vd. allegato Pdf) ad una voce della previsione di bilancio, cioè quanto il Comune prevede di spendere il prossimo anno. Di ciò lo bacchetta Valeri nella sua risposta (Vd. allegato Pdf). Ma quella di Scalfari è stata a quanto pare una provocazione, che si basava sulle affermazioni del sindaco Repice, il quale, in merito a tale variazione di bilancio varata durante lo scorso consiglio comunale disse che i soldi sarebbero serviti “per far fronte alle centinaia di cause che sono state avanzate da un certo studio legale noto a tutti”. Secondo il consigliere provinciale del Pdl Nino Macrì, che ha voluto commentare la vicenda, «Valeri rinnega il Sindaco per la seconda volta e ancor prima che il gallo canti arriveremo a tre». Secondo il politico, infatti, il Presidente del Consiglio comunale, avrebbe sbugiardato Repice in modo clamoroso quando «asserisce che “non sussitono alla stato spese impiegate sul previsto stanziamento aggiuntivo di € 26.000,00 per spese legali, mentre se ne prevede l’utilizzo”».

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it