Cultura e Società

Tropea ricorda la Serva di Dio Irma Scrugli

Come Chiara sulle orme del Poverello di Assisi, Irma condivise l’ideale di Don Mottola e si innamorò del Cristo crocifisso nudo sulla Croce, ma con le braccia slanciate per abbracciare gli emarginati, i sofferenti e cancerosi nei tuguri di Tropea, i bambini abbandonati e le persone anziane.
Da questo amore nacquero le case della Carità e l’istituto secolare delle Oblate del Sacro Cuore, di cui Irma fu sorella maggiore fino ad un anno prima della sua morte.
Mons. Girolamo Grillo non ebbe esitazione a definirla “ la nostra piccola grande Madre di Calcutta”.