Politica

“La libertà dell’informazione in Calabria”

«È inaccettabile – continua la deputata M5s – che i giornalisti calabresi siano sistematicamente calpestati nei diritti fondamentali da un sistema che premia furbi, amici e compari». «Verificheremo anche la possibilità di un eventuale esposto alla magistratura penale – conclude Nesci -, tenuto conto che sinora De Rose l’ha sempre spuntata. Riteniamo che difendere le condizioni della libertà dell’informazione in Calabria sia il primo dovere di tutti i politici della regione».

Attualità Fede e dintorni

Stupri e perdono

Le scuse del Giappone: “Basandoci sul fatto che la questione ha lasciato profonde ferite nell’onore e nella dignità di molte donne a causa del coinvolgimento dell’esercito giapponese, il Sol Levante si sente molto responsabile”. – Momenti di aggressione alla stazione centrale di Colonia.