Politica

Prematura la fine dell’amministrazione comunale

«La fine prematura dell’amministrazione comunale di Tropea mostra l’inconcludenza e la divisione in casa del Pd e satelliti, nonostante le recenti dichiarazioni di unità del segretario regionale del partito, Ernesto Magorno». Lo afferma la deputata M5s Dalila Nesci, in relazione al voto in consiglio comunale, contrario all’assestamento del bilancio.

Politica

Cade l’Amministrazione Rodolico

Nel decidere che voto esprimere in merito alla proposta di riequilibrio del bilancio abbiamo ritenuto giusto domandarci:
l’amministrazione Rodolico ha migliorato la condizione di vita dei tropeani?
Ha reso più bella, migliore, più vivibile la città di Tropea?
Può assicurare progresso alla nostra città?
Può ancora realizzare quanto contenuto nel programma col quale ci siamo presentato agli elettori?
La risposta è stato un chiaro NO.

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Esposte le ragioni del “No”

Esposte le ragioni del “No” da parte dei componenti fondatori.
In Largo Antico Sedile a Tropea, domenica 31 luglio alle ore 21:30, a fianco alla centrale Piazza Ercole, la prima iniziativa del Comitato per il No alla modifica della Carta Costituzionale soggetta a consultazione referendaria il prossimo autunno.
Il Comitato per il No – Tropea è presieduto dal Prof. Saverio Di Bella, storico e docente presso l’Università di Messina e senatore della Repubblica durante la XII legislatura e composto da Massimo Cono Pietropaolo, Dario Godano, Francesco Apriceno, Pasquale Rizzo, Vincenzo Scordo e Pietro Naso.
In questo esordio del Comitato esposte le ragioni del “No” da parte dei componenti fondatori.
Inoltre presentato il libro “Il sangue e il sole.
Partigiani del Mezzogiorno 1943-1945” scritto da Placido Currò, Saverio Di Bella e Anna Maria Garufi, edito nel 2010 dall’Associazione Zaleuco.

Attualità Fede e dintorni

Musulmani e cristiani insieme

Cristiani e musulmani insieme per dire “no” alla violenza, un abbraccio contro il terrorismo. L’invito partito dagli Imam di Francia in seguito al brutale assassinio di padre Jacques Hamel, è stato accolto da numerose comunità, anche italiane. L’importante segnale lanciato finalmente dall’Islam ha trovato risposta.