A breve l’Istituto Alberghiero di Tropea potrà utilizzare la nuova sede. Dopo la recente destinazione della nuova struttura scolastica di viale Campo inferiore a nuova sede dell’Istituto Alberghiero, infatti, quel desiderio degli studenti di poter studiare in una struttura degna di esser definita tale, diverrà finalmente realtà. La decisione, va ricordato, era stata presa dall’assessore all’Edilizia Scolastica Paolo Barbieri durante un incontro tenutosi nel mese di dicembre, al quale hanno partecipato i rappresentanti scolastici della cittadina tirrenica e nel quale era stato evidenziato lo stato d’urgenza per l’indirizzo Alberghiero. Dopo quella riunione, dunque, in cui sono stati sciolti gli ultimi dubbi sull’assegnazione della nuova struttura, i ragazzi non aspettano altro che la conclusione dei lavori di completamento. Stando a quanto si vocifera, il trasferimento potrebbe avvenire già nei mesi di febbraio o marzo. Il rappresentante degli studenti, Andrea Soriano, che era stato uno degli studenti più attivi durante la lunga protesta dei mesi scorsi, dichiara che «finalmente gli studenti potranno rientrare alle lezioni con molta serenità, visto che il loro sogno di avere una nuova scuola finalmente è stato realizzato. Ora spero soltanto che, avendo una nuova struttura, con il passare degli anni questa scuola possa crescere molto. E lo dico perché fino a questo momento una città come Tropea, che vive soprattutto di turismo, non aveva ancora un istituto Alberghiero adeguato alla sua importanza. Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’impegno tutti gli studenti, anche quelli dell’economico aziendale e del turistico, rappresentati da Giovanni Pungitore e Vincenzo Russo, che si sono dimostrati sensibili ai nostri problemi e hanno manifestato con noi dandoci un grosso appoggio. Non posso che esprimere un sentito e sincero ringraziamento a nome di tutti gli studenti all’assessore Barbieri, alla Professoressa Beatrice Lento, nostra dirigente scolastica, e a tutti i nostri insostituibili professori – conclude il rappresentante d’istituto – , perché si sono sempre dimostrati comprensivi e disponibili nei nostri confronti».
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