Spesso il confessore si sente dire dal penitente: “Padre, che peccati posso avere: io non rubo, non uccido, non faccio male a nessuno… “. E continua tranquillamente nei suoi “piccoli” peccati che non riesce o vuole vedere. Solo un bell’esame di coscienza, fatto fissando gli occhi in Gesù, aiuterà a riacquistare la vista.
Autore: Salvatore Brugnano
Bimba incontra il Papa prima di diventare cieca
Lizzy Myers, una bimba di 6 anni, ha voluto incontrare il Papa prima di diventare cieca. La piccola, affetta dalla Sindrome di Usher che le farà perdere in pochi anni vista e udito, ha incontrato ieri 6 aprile 2016 il Pontefice con la sua famiglia dopo l’Udienza generale. Per lei si è sviluppata una gara di solidarietà guidata dall’Unitalsi.
I peccati del vescovo
Dio ricorda i nostri peccati? Se sì, poveri noi! Invece sembra che la memoria di Dio sia abbastanza corta, a causa della sua misericordia: Egli “vuole” dimenticare i nostri peccati e offrirci l’infinita tenerezza di vederci felici con Lui. Egli cancellerà i nostri peccati ogni volta che, pentiti, lo chiederemo: “Io cancello le tue trasgressioni e non mi ricorderò più dei tuoi peccati” (Isaia 43,25).
Il Crocifisso e il ladro
Il ladrone in croce con un breve atto di fede conquistò Gesù, mutando la croce in premio. Ci sarà sempre una porta aperta della misericordia: sta all’uomo entrarci con fede e amore.
Il mantello lacerato
Da un po’ di tempo la nostra società sta vivendo la cultura dello scarto, del “usa-e-getta”: non trova tempo o modo per riparare ciò che “si rompe”. E questo avviene non solo per le cose materiali, ma ahimé! anche per le persone. Tranquillamente sono scartate (se non eliminate) persone che non “contano”, persone che hanno “sbagliato”, persone che sembrano ostacolare il “progresso”. Non è così per la Misericordia di Dio: essa ripara tutto, anzi rigenera tutto e fa diventare nuove tutte le cose e soprattutto le persone.
La Divina Misericordia
Oggi è la Domenica della Divina Misericordia, istituita da san Giovanni Paolo II (1920-2005), che si è ispirato alla spiritualità di Suor Maria Faustina Kovalska (1905-1938). Quest’anno tale festa cade nel cuore del Giubileo della misericordia: è, quindi, un momento privilegiato per vivere intensamente il senso profondo della misericordia.
Madre di tre figli sacerdoti e suora muore a 83 anni
Una bellissima storia che fa rivivere l’amore filiale, carico di eternità, tra S. Agostino e la sua mamma Santa Monica. – A 77 anni è diventata suora dell’Istituto Verbo Incarnato (IVE). Era vedova, aveva tre figli sacerdoti e ha voluto dedicare i suoi ultimi anni di vita a Dio. La cara Maria Matka Boska Montes è morta il 16 marzo scorso.
Prove di ecologia spirituale
Nel Padri del deserto troviamo che l’uomo di preghiera deve provare tenerezza per ogni essere vivente. Il nostro cuore deve essere compassionevole e non amare soltanto gli uomini, ma ogni creatura. Anche una foglia su un albero non bisogna strapparla senza ragione… Un cuore che ha imparato ad amare, come Dio, ha compassione per tutto.
Il segreto della vera santità
“Siate misericordiosi, come il Padre vostro che è nei cieli”. – Uno stile di vita che ci rassomiglia al Padre celeste. E’ il segreto della santità.
Padre Tom forse crocifisso
Sui social media corre la voce che Padre Tom Uzhunnalil, scerdote salesiano di Bangalore, rapito da uomini armati legati alla ISIS in Yemen all’inizio di questo mese, sia stato crocifisso il Venerdì Santo. La vicenda suscita viva emozione.
Morta suor Angelica di EWTN
Pur avendo solo una formazione di scuola superiore, nessuna esperienza televisiva e solo 200 dollari in banca, il 15 agosto del 1981 Madre Angelica ha lanciato L’Eternal Word Television Network (EWTN).
Tropea: la processione di Cristo Morto
Venerdì Santo, la città di Tropea si è ritrovata compatta ed unita nell’omaggio religioso al Cristo morto con la tradizionale processione che ha avuto luogo dopo che in tutte le chiese è stata celebrata l’Azione Liturgica della Passione e Morte di Cristo. La processione è partita dalla chiesa del Gesù, dove operano i Missionari Redentoristi, e si è snodata silenziosa per le vie della città, accompagnata dalle gravi note della banda musicale e dalle invocazioni al Dio crocifisso per la salvezza dell’umanità.
Amore misericordioso di Dio
L’amore misericordioso è la caratteristica eterna di Dio. Egli ama le sue creature e le vuole felici. Ma tante volte sono le sue creature a non credere al suo amore. Tempo di Pasqua, tempo di misericordia. Tre testimonianze dell’amore misericordioso di Dio.
Pasqua per tutti
Buona Pasqua a tutti, con la frase do San Serafino di Sarov: “Gioia mia, Cristo è risorto!” – La morte è stata vinta e non è più l’utlima parola per l’uomo: essa diventa un passaggio per la vita, quella vera, quella eterna. Coraggio, dunque! L’uomo è chiamato a vivere un amore infinito, misericordioso, nonostante i suoi molti peccati. Passiamo dalla morte alla vita!
Il silenzio Sabato Santo
Sabato santo – Nella liturgia tutto è silenzio nell’attesa dell’evento della Resurrezione. – Parlano però i tanti riti tradizionali legati al sabato santo e che vedono protagonista la Madonna Addolorata (o desolata) che piange il suo Figlio Gesù.
Storie del venerdì santo
Via Crucis di sempre!
Giovedì santo e lavanda dei piedi
Nella Messa del giovedì sera si dà spazio all’istituzione dell’Eucaristia e, dopo il Vangelo, si compie il gesto della lavanda dei piedi, come aveva fatto Gesù agli apostoli. Un rito che da sempre colpisce è la lavanda dei piedi: il segno di Gesù che amò i suoi discepoli sino alla fine.
Una maestra e mamma palestinese premiata
Hanan al-Hroub, una maestra e mamma palestinese, a Dubai è stata premiata con un videomessaggio da papa Francesco che ha lodato il lavoro degli educatori, “artigiani di umanità, costruttori di pace e incontro”. Il premio è il Global Teacher Prize 2016.
Racconti popolari sulla passione di Gesù
La fantasia popolare che racconta la passione di Gesù e la tramanda ai piccoli so è sempre rivestita di tenerezza. Chi di noi non ricorda le belle storie che avvicinavano fenomeni della natura alla tragedia della morte del Figlio di Dio.
Natuzza – Io sono “vermo” della terra
Natuzza: “E’ vero che sono “vermo” della terra. Ma…voi; anche voi lo siete; voi… chi credete di essere?” – Cristo si è fatto “verme della terra” perché ogni uomo si trasformasse in “angelica farfalla”.