Politica

Ascensore: un sogno possibile

Opera completata entro 6 mesi

Il sindaco Euticchio: «Una struttura di grande valenza turistica»

Sono partiti i lavori del tanto atteso ascensore che collega la zona marina di Tropea al centro storico cittadino. La firma del contratto di esecuzione dei lavori, lo scorso 21 novembre, ha dato, immediato, seguito all’apertura del cantiere che dovrà consegnare l’opera entro 180 giorni, salvo eventuali ritardi o sospensioni regolati dalla legge vigente in materia.
A presentare il progetto, il sindaco Antonio Euticchio, che spiega l’importanza strategica dell’opera: «Dopo interminabili attese e controversie, anche, di natura giudiziaria, la città di Tropea, che attende questo momento da oltre quaranta anni, potrà godere di una struttura di particolare rilievo turistico che mira a valorizzarla in tutte le sue peculiarità. Si aggiunge, così, un altro tassello che concorre a creare servizi per un’offerta turistica di qualità». Del resto, la storia legale, che ha visto coinvolti il Comune Tropea e la Regione Calabria, l’uno contro l’altra, si perde tra i ricordi della gente.
«A farne le spese – continua Euticchio – è stata solo la città di Tropea, che ha dovuto subire il ritardo nella realizzazione di un’opera considerata fondamentale per il suo sviluppo, con il rischio di perderne l’importante copertura economica». Il contenzioso amministrativo è stato risolto con una sentenza del Consiglio di Stato del giugno 2007. In seguito alla convenzione siglata tra il Dipartimento delle politiche ambientali regionali e il Comune di Tropea, sono stati, così, ripescati quei finanziamenti ad hoc, inseriti nei fondi strutturali del 2000/2006. Si tratta di uno stanziamento previsto all’interno del Progetto integrato strategico “Rete ecologica regionale” dal titolo “Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell’isola di Tropea” che, in realtà, pur includendo alcune misure di recupero della rupe circostante l’Isola, altro non è che la previsione dei fondi per la costruzione dell’ormai storico ascensore.
Il valore dei lavori, come da progetto esecutivo approvato lo scorso 24 aprile, ammonta a 1 milione e 58mila euro. Così, già dalla prossima estate, in pochi minuti, dal mare si potrà raggiungere il suggestivo centro storico, ricco dei suoi portali e delle sue viuzze da esplorare senza dover necessariamente intasare le arterie cittadine. L’ascensore, quindi, sarà posto su Largo Galluppi per scendere giù alla Marina e fermarsi all’inizio del lungomare Sorrentino, che costeggia la baia delle Roccette da cui, seguendo la passeggiata, si raggiunge l’Isola.
Il progetto prevede la realizzazione di due ascensori, uno a scendere e l’altro a salire, inseriti nella rupe che impone un andamento non diretto. Considerato, anche, l’impatto ambientale, passerà tra gli archi che sostengono la Rupe e sarà ricoperto in vetro per permettere ai villeggianti, lungo il percorso, di ammirare la vista panoramica che offre la città. Dell’ampiezza di cinque metri per quattro, potrà accogliere dodici persone a tratta, in un tempo di percorrenza di circa cinque minuti.
Si prevede, da quanto si legge dai calcoli inseriti nel progetto, che in media potranno essere spostate ben 180 persone all’ora. «L’opera – aggiunge il primo cittadino – sarà di fondamentale supporto, anche, al traffico cittadino. Grazie a questa struttura si riuscirà a decongestionare il centro storico, dato che non serviranno più le autovetture per raggiungerlo». A tale proposito il sindaco fa sapere che, probabilmente, è prevista la realizzazione di un ampio parcheggio nelle vicinanze della zona marina per facilitare l’accesso scorrevole all’ascensore ed evitare possibili ingorghi di macchine di fronte agli accessi al mare. Allo stesso tempo si guarda, altresì, alla ricaduta occupazione della sua messa in funzione.
«Al momento è solo un’idea – conclude – che credo troverà ampi consensi nella compagine governativa. La gestione dell’ascensore e del relativo parcheggio potrebbe essere af­fidata ad una cooperativa di giovani che, certamente, con il loro entusiasmo riusciranno a garantire la giusta funzionalità del servizio». I lavori, quindi, sono iniziati e dovrebbero essere consegnati entro sei mesi. Che in poche parole, significa avere la struttura funzionante nella prossima stagione estiva.

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