Il manifesto di “Passione Tropea”
“Il porto è e dovrà restare dei tropeani”

«l’estemporanea previsione di una sola azienda sanitaria per l’intera Calabria riporterebbe indietro tutto e tutti» e il nuovo Patto per la salute obbligherebbe a modificare ancora la rete dell’assistenza, «quando la regione ne ha già una approvata dai ministeri competenti, che può essere migliorata ma non stravolta».
La tanto attesa decisione, riguardante l’assegnazione dei voti alle contrapposte liste che nel Marzo scorso hanno partecipato alle elezioni Amministrative di Tropea, non ha dato alcun esito.
Infatti tutto è stato rimandato ad un nuovo riconteggio delle schede previsto per giorno 10 Gennaio 2011. Quanto è trapelato dagli uffici del Tribunale Amministrativo racconta di piccoli cavilli burocratici a cui gli avvocati delle parti si sono appellati. Così continua l’attesa per i tanti sostenitori delle liste “Passione Tropea” con a capo il Sindaco Adolfo Repice e “Uniti per la Rinascita” con Gaetano Vallone.
Giovedì 18 aprile, in quest’aula ci saranno deputati e senatori con doppio incarico, cioè anche assessori o consiglieri di Regione.
La Costituzione lo esclude espressamente, all’articolo 122, comma secondo.