Convegno a Santa Chiara con medici, giuristi, etici e teologici
Venerdì 14 novembre alle ore 17:00, esperti e cittadini si confrontano su etica e cura
Tropea si prepara ad accogliere un importante momento di riflessione pubblica sul tema del fine vita, con un convegno dal titolo “La dignità umana nel fine vita: profili sanitari, giuridici, etici e teologici”, in programma venerdì 14 novembre 2025 alle ore 17:00 presso l’Auditorium Santa Chiara.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Tropea e sostenuta da realtà associative come I.I.S “P. Galluppi”, “La Strada”, “Congrega dei Bianchi di San Nicola”, Parva Favilla e Alexandra, intende offrire alla cittadinanza uno spazio di dialogo aperto e multidisciplinare su uno dei temi più delicati e attuali del nostro tempo: il diritto alla dignità nell’ultima fase dell’esistenza.
Ad aprire i lavori sarà Giuseppe Maria Romano, Priore della Congregazione dei Bianchi di San Nicola, seguito da S.E.R. Attilio Nostro, Vescovo della Diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea, che porterà il contributo della Chiesa locale sul piano spirituale e pastorale.
Sul versante sanitario interverrà il dott. Giuseppe Gabrielli, medico oncologo e presidente dell’associazione “La Strada”, con una testimonianza diretta dal fronte della cura e dell’accompagnamento. Il profilo giuridico sarà affidato all’avvocato Emanuele Giudice, presidente dell’associazione “Alexandra”, che affronterà le implicazioni normative e i diritti del paziente.
A dare ulteriore profondità al dibattito sarà la presenza di Mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano all’Jonio e Vicepresidente della CEI, figura di riferimento nazionale per l’elaborazione etica e teologica sul tema. A moderare l’incontro sarà il giornalista Pasqualino Pandullo, direttore di “Parva Favilla”, che guiderà il confronto tra i relatori e il pubblico.
Il convegno si propone come occasione di ascolto e partecipazione, aperta a tutti i cittadini, per interrogarsi sul significato della dignità umana nel momento del congedo dalla vita, tra scienza, diritto, fede e coscienza.
L’ingresso è libero e la cittadinanza è invitata a partecipare.



