E’ successo ancora. Una nuova frana si è verificata a Tropea. Questa volta l’entità della frana è certamente minore rispetto a quanto avvenuto pochi giorni fa, ma la gravità della situazione è dovuta al fatto che la zona interessata dista praticamente pochi metri dal centro storico. Dal costone prospiciente la discesa di Belisario, che collega il centro della cittadina tirrenica al porto turistico e alla frazione Marina di Tropea, è venuta giù una parete di terra mista a rocce che, staccandosi, si è riversata di fianco alla scalinata parallela alla stessa strada. Giusto sopra l’area interessata alla frana, nel tratto di Via del Carmine che costeggia il retro e la fiancata della chiesa di San Michele, sono infatti edificate alcune abitazioni che ora potrebbero aver riportato danni alle fondamenta. Per prevenire ulteriori rischi l’ingresso della discesa Belisario è stata chiusa al traffico.
Articoli simili
Conoscere tutta la verità
Uno dei motivi più frequenti di litigio, anche tra amici, è la presunzione di conoscere tutta la verità dei fatti e i veri motivi di come si agisce tra noi umani. Occhio, quindi, ad intestardirsi nel volere assolutamente ragione.
Raid vandalico alla stazione
Il 2011 non può certamente essere considerato un anno fortunato per la stazione ferroviaria di Tropea. Un nuovo episodio di vandalismo – il quinto dall’inizio dell’anno – è stato perpetrato ai danni della struttura tropeana. In particolare, sono state danneggiate le due macchinette selfservice per l’erogazione dei biglietti. Una di queste ha subito la forzatura ed il conseguente furto dell’incasso, mentre per la seconda si registra il solo danneggiamento. I due sportelli automatici erano stati rimessi in funzione soltanto da pochi giorni, dopo un precedente atto vandalico.
L’erosione delle coste una priorità dimenticata
Ad ogni modo, per prevenire problemi più seri, di cui il crollo è solo una conseguenza, non va dimenticato che il Comune di Tropea ha ottenuto alcuni fondi dall’Accordo di Programma Quadro “Difesa del Suolo” provenienti, nello specifico, dai finanziamenti destinati alla “Erosione delle coste”. L’intervento, stanziato con delibera regionale il 15 maggio e grazie al quale la cittadina tirrenica potrà beneficiare di un contributo pari a 600.000 euro, ha per fine proprio il “Ripascimento e stabilizzazione del litorale in erosione”, e potrà per questo contribuire all’opera di riqualificazione dell’area marina che l’amministrazione comunale dichiara di voler portare avanti.
La stagione estiva è ormai iniziata, tra tante polemiche e pubbliche protese, ma quella che era stata descritta come una priorità per il rilancio dell’immagine di Tropea pare invece esser caduta nel dimenticatoio.