Illuminazione Stradale “A Giorno” Disturba la Quiete Estiva: Silenzio Assordante dalle Istituzioni”
Una residente di Tropea, proprietaria di un’abitazione in Via Senatore Tranfo, denuncia un’inattesa installazione di un palo della luce adiacente al suo balcone che, una volta acceso, trasforma la sua camera da letto in un ambiente “illuminato a giorno”. Nonostante la tempestiva segnalazione alle autorità competenti, la signora Carmelina Pugliese lamenta un totale silenzio da parte delle istituzioni interpellate
Il testo integrale
Spettabile Redazione Tropeaedintorni
Scrivo alla vostra testata (che leggo spesso) per segnalare una situazione che, pur segnalata tempestivamente alle istituzioni, ha avuto in risposta un silenzio assordante.
Sono proprietaria di un’abitazione in Tropea in Via Senatore Tranfo in cui mi reco per le mie vacanze estive. Nel luglio scorso svegliandomi una mattina ho avuto la bella sorpresa di trovare lavori in corso nella via antistante il portone dell’abitazione.
Lavori non segnalati e per fortuna la mia auto era parcheggiata altrove e non intralciava i lavori perché altrimenti, mi chiedo, ne avrebbero disposto la rimozione?
I lavori son consistiti nell’installazione di un palo della luce e fin qui nulla di male anche se la via in precedenza non era certamente avvolta nell’oscurità….
Quando però la sera la luce del palo è stata accesa ho avuto la bella sorpresa di scoprire che la mia camera da letto era… “illuminata a giorno”!
Il palo infatti è contiguo al mio balcone e illumina a giorno non solo il balcone stesso ma l’intera camera.
Nelle notti successive, per poter dormire, mi son vista quindi costretta ad abbassare completamente la tapparella e accendere l’aria condizionata perché il caldo era insopportabile. Dovendo far rientro a Bergamo un paio di giorni dopo non ho potuto recarmi nelle sedi opportune per segnalare l’inconveniente.
Ho allora inviato mail all’Ufficio Tecnico del Comune, al Commissario Prefettizio (sapendo che Tropea era stata commissariata) e al Comando della Polizia Locale.
Nessuna delle istituzioni interpellate si è degnata di darmi risposta!
Avevo chiesto come mai il palo non fosse stato installato con una sommità inclinata (in modo che la luce sfociasse sulla strada e non sul mio terrazzo) come altri sulla stessa via, se quella installazione era a norma e se con quelle modalità fosse stata approvata. Nessun riscontro da alcuno… Son cosciente del fatto che per aver svolto per oltre 30 il ruolo del Pubblico Ministero ho uno sviluppato uno smisurato senso di rispetto della legalità…
Posso garantire che nella mia carriera allorché ricevevo un’istanza anche se negativa sulle richieste formulate ritenevo doveroso dare una risposta.
Attendere che le istituzioni interpellate dessero una risposta alle mia segnalazione è stata pura illusione! Mi preme aggiungere che quel palo non solo non garantisce sicurezza, essendo infatti attaccato al mio balcone, sarebbe un gioco arrampicarsi ma mi costringe nel periodo estivo a dormire sigillata in camera non potendo certamente avere la stessa illuminata a giorno. Ciò rappresenta indubbiamente una compromissione della mia libertà lesiva della stessa nella misura in cui mi costringe ad abbassare la tapparella!
In estate tornerò a Tropea ma certamente prima sarà mia cura far pervenire a chi di dovere una regolare diffida perché si proceda alla modifica dello stato dei luoghi nella speranza questa volta di ottenere risposta. Per completezza allego foto che illustra la situazione. Non avrò, dopo questa mia, risposta dalle istituzioni interpellate ma ….. dare un’altra chance non costa nulla.
Ringraziando per l’ospitalità concessa porgo cordiali saluti.
Carmelina Pugliese