Attualità

Deturpato l’affaccio di Largo Galluppi

Bollata la vicenda come opera di balordi

Tutta la piazzetta è stata imbrattata di orrendi graffiti con bombolette spray

L’affaccio di Largo Galluppi, in pieno centro storico di Tropea - foto Barritta
L’affaccio di Largo Galluppi, in pieno centro storico di Tropea – foto Barritta

È successo ancora una volta.
Uno dei più suggestivi angoli della cittadina tirrenica è stato deturpato da vandali.
Lo scenario che l’affaccio di Largo Galluppi, in pieno centro storico di Tropea, ha offerto in questi giorni ai suoi visitatori è davvero raccapricciante.
Tutta la piazzetta è stata letteralmente imbrattata di orrendi graffiti con bombolette spray di vari colori. Di certo non si tratta di un fatto isolato, poiché i impossibile pensare che tutte le scritte siano state fatte in un unico momento o siano opera di una sola persona.
Ad ogni modo, ciò che appare evidente a chi visita la zona, è che nulla è stato risparmiato.
Raggiungendo l’affaccio da Largo Galluppi, proprio a pochi metri dall’ingresso del Liceo Scientifico “Fratelli Vianeo”, si nota subito che la rete che delimita l’area circostante l’antico Palazzo Giffone è stata danneggiata. Anche lo storico palazzo, che da decenni è in attesa di un restauro, è stato preso di mira da chi, armato di vernice, si è dato da fare per compiere il riprovevole gesto e imbrattarne i muri.
Il monumento posto al centro della piazzetta, costituito da un cannone posto su di un piedistallo in pietra, è stato altresì imbrattato, così come ogni pilastro della balconata e, addirittura, le basole e le pietre della pavimentazione della piazzetta, che contribuiscono, ridotte in quel modo, a rendere ancor più degradato l’ambiente.
È un vero peccato che la zona, di un così alto valore, sia stata lasciata in un simile stato di abbandono.
Anche il muro settentrionale del liceo è stato riempito di graffiti, così come l’accesso alla scalinata che porta al quartiere della Marina di Tropea, la cosiddetta “scala dei Carabinieri”. Di questo stato di cose è stato avvisato nei giorni scorsi il sindaco di Tropea Adolfo Repice, che, assieme al suo vice Giuseppe Rodolico, assessore ai lavori pubblici, osservando un dossier fotografico, hanno bollato la vicenda come l’opera di balordi e si sono attivati per prendere i primi provvedimenti.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it