Attualità Fede e dintorni

Vangelo con brodino

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio
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Vangelo con brodino.

Ancora un sorriso dai Padri del deserto: oggi dall’abate Antonio. – Dice il Signore: “Imparate da me, che sono mite e umile di cuore” (Mt. 11, 29). Ma ciò non risulta facile per tanti cristiani, che si ritrovano deboli di fronte a certe esigenze evangeliche: perdonare i nemici, amare chi ti fa del male, porgere l’altra guancia ecc. E anche coloro che si sono impegnati più da vicino con Cristo (i consacrati) debbono fare continuamente i conti con la loro fragilità.

♦ Alcuni novizi chiesero a Padre Antonio del deserto:
– Dacci un consiglio, per salvarci.
L’anziano rispose:
– Avete ascoltato la Scrittura? Questo è il consiglio che vi occorre!
Ma essi insistetterò:
– Vogliamo che tu ci chiarisca il pensiero.
Allora il santo padre Antonio:
– Dice il Vangelo: “Se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche la sinistra”.
Gli dicono:
– Ancora non ci riusciamo a farlo!
L’anziano continua:
– Se non riuscite a porgere anche l’altra guancia, tenete almeno ferma la prima.
Gli rispondono:
– Anche a questo non ci arriviamo.
E l’anziano:
– Se non siete capaci neppure di questo, se volete salvarvi, almeno non contraccambiate l’offesa.
Gli rispondono:
– Neppure questo sappiamo fare!
Allora l’anziano suggerisce a uno dei suoi discepoli:
– Prepara loro un brodino, hanno bisogno di rafforzare la loro debole volontà!
(fonte: Esempi catechistici).

Tutti siamo deboli di fronte a certe esigenze evangeliche: perdonare i nemici, amare chi ti fa del male, porgere l'altra guancia ecc. E anche coloro che si sono impegnati più da vicino con Cristo (i consacrati) debbono fare continuamente i conti con la loro fragilità.
Tutti siamo deboli di fronte a certe esigenze evangeliche: perdonare i nemici, amare chi ti fa del male, porgere l’altra guancia ecc. E anche coloro che si sono impegnati più da vicino con Cristo (i consacrati) debbono fare continuamente i conti con la loro fragilità.

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