Attualità

Non uno sciopero ma è una giornata scolastica

La decisione di manifestazione l’insoddisfazione, rivendicando quanto dovuto, nasce dal desiderio di indicare agli Allievi la strada della cittadinanza attiva, concretamente, a fronte di reali bisogni e giuste aspettative “Non vogliamo correre il rischio che i ragazzi si disamorino nei confronti della politica e dell’Istituzioni e non vogliomo che maturi in loro il desiderio di abbandonare la propria terra per le difficoltà che la connotano cosi intensamente da apparire connaturate alla status di Calabresi.
I Giovani vibonesi non sono cittadini di scarto, non devono accontentarsi di ciò che si può raccattore alla meglio”.