Vicini nel dolore, la redazione di tropeaedintorni.it e gli amici si stringono intorno ai familiari
I funerali si svolgeranno a Tropea, mercoledì 11 agosto 2021, presso la Chiesa dell’Annunziata alle ore 10:00 (con posti limitati)
i può morire di sete nelle vicinanze della sorgente? Avere l’acqua vicino e non trovarla? – Anche noi abbiamo una sorgente cristallina vicina. Gesù Cristo. Non mettiamoci a rischio di morire di sete non bevendo la sua Acqua Viva. “Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna” (Vangelo di Giovanni, 4,14).
Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna. – Il discorso di Gesù Cristo sul pane è per molti uno scandalo. Anche oggi, credere che l’Eucaristia richiede il coraggio della fede. – Per questo il suo messaggio anche oggi resta sconvolgente e non sono pochi coloro che, come molti discepoli di un tempo, si allontanano da lui. – Ma Pietro comprende che, nonostante il linguaggio di Gesù sia duro, crede Lui ha “parole di vita eterna” e seguirlo è l’unico modo per mettere davvero ordine nella nostra vita. – In questi ultimi tempi l’umanità viene sottoposta a proclami di estremismi che cercano di imporre una visione dell’uomo di un passato ormai ripudiato dalla società civile. – Diventa allora urgente ascoltare, accogliere e tradurre nella propria cultura e condividere con gli altri in maniera pacifica le parole di vita, di quella veramente umana.- Forse come Pietro non tutti avranno ancora compreso il mistero di Gesù, ma certamente in Pietro la presenza del Maestro aveva cambiato completamente la sua esistenza.
L’asino e il bue della stalla di Betlemme rappresentano quelle virtù particolari quali l’umiltà, la mansuetudine, la pazienza che ci rendono più umani e ci dispongono a vivere meglio il Natale. Anche un cane, simbolo della fedeltà, sembra trovarsi a suo agio nel presepe, al posto del Bambino Gesù. Nel presepe invece non troveranno posto i furbi, i violenti, i vanitosi. S. Alfonso, cantore del Natale, pregava cantando: “Vorrei stare accanto a Ninno bello, come ci sta il bue e l’asinello!”.