Fede e dintorni

Come un castello di sabbia

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Come un castello di sabbia.

– Facciamo tutti l’esperienza di essere fragili come un castello di sabbia. E quando cadiamo facciamo fatica a tirarci su, a meno che non c’è un amore forte che spinge a ricominciare.
– Troppo spesso diamo per scontato anche che tutto ci è dovuto, anche la salute. Il posto di lavoro assicurato, l’avere sempre accanto i genitori che sono disposti ad aiutarci nel momento del bisogno, o avere amici pronti a offrirci una spalla sulla quale piangere e con cui confidarci.
– Abbiamo così abbiamo la sensazione di essere indistruttibili di fronte alle prove della vita. Ma poi, in realtà, ci scopriamo più fragili di un castello di sabbia.
– Bisogna imparare a trovare sempre la forza e il coraggio per affrontare ciò che di contrario ci potrà capitare, e ringraziare per ogni esperienza bella o brutta che la vita ci presenterà per darci una nuova consapevolezza. – Soprattutto vivere con responsabilità la fiducia negli altri, che è come un castello di sabbia: difficilissima da costruire, facilissima da distruggere.

Due bambini giocavano sulla spiaggia.
♦ In un giorno d’estate, sulla spiaggia di un mare non proprio calmo, due bambini stavano giocando sulla spiaggia. Avevano costruito un castello di sabbia, con torri, passerella e tutto il resto.
♦ Ma… quando il castello era quasi finito, arrivò un’onda più forte delle altre e distrusse tutto.
Vidi con sorpresa che i bambini non si persero d’animo né piansero. Si diedero semplicemente la mano con un largo sorriso e iniziarono a costruire un altro castello.

Ed io riflettevo su quanto avevo visto. Passiamo gran parte della nostra vita a costruire qualcosa di bello. Ma all’improvviso ecco che perdiamo tutto.
Se e quando ciò accade, come pensare a ricominciare? Solo chi ha le mani di qualcuno da stringere con amore o amicizia potrà sorridere e ricominciare da capo.

♦ “Forte come la morte è l’amore, tenace come gli inferi è la passione: le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore nel mondo!» (Cantico dei cantici 8,6).
♦ La Madonna, Madre della divina grazia, maternamente ci offre la grazia di Dio, perché anche noi possiamo essere “pieni di grazia” per gli altri!

Facciamo tutti l’esperienza di essere fragili come un castello di sabbia. Quando cadiamo facciamo fatica a tirarci su, a meno che non c’è un amore forte che spinge a ricominciare. Troppo spesso diamo per scontato anche che tutto ci è dovuto, anche la salute.- Bisogna imparare a trovare sempre la forza e il coraggio per affrontare ciò che di contrario ci potrà capitare, e ringraziare per ogni esperienza bella o brutta che la vita ci presenterà per darci una nuova consapevolezza. – Soprattutto vivere con responsabilità la fiducia negli altri, che è come un castello di sabbia: difficilissima da costruire, facilissima da distruggere.

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