Venerdì Santo, la città di Tropea si è ritrovata compatta ed unita nell’omaggio religioso al Cristo morto con la tradizionale processione che ha avuto luogo dopo che in tutte le chiese è stata celebrata l’Azione Liturgica della Passione e Morte di Cristo. La processione è partita dalla chiesa del Gesù, dove operano i Missionari Redentoristi, e si è snodata silenziosa per le vie della città, accompagnata dalle gravi note della banda musicale e dalle invocazioni al Dio crocifisso per la salvezza dell’umanità.
Un’altra testimonianza è arrivata da Antonio Lorenzo che riconosciutosi infante in una foto “d’epoca” ha preso la macchina ed è partito da Piombino per incontrare i suoi compagni di allora.
Qualcuno ha addirittura proposto di rifondare il Circolo e, dopo una breve pausa a celebrazione conclusa, una rappresentanza ne valuterà la fattibilità.
Lo scorso 16 febbraio la cittadina tirrenica ha vissuto momenti di terrore per via di un incendio sviluppatosi in un appartamento posto sull’arteria principale del centro costiero. La complicata situazione è stata risolta dal tempestivo intervento dei Carabinieri della locale Compagnia, i quali sono riusciti a domare le fiamme e a mettere in sicurezza l’intera area.