I cittadini di Tropea non hanno tutt’ora dimenticato il periodo in cui lui amministrava, passato alla storia come il più infausto e speculativo degli ultimi anni, caratterizzato dalla più alta incompetenza amministrativa e con il sacco urbanistico della città ad opera di taluni personaggi a lui vicini.
É l’estate del 1985. Sono i tempi, sempre più nostalgici per i quarantenni di oggi, di simboli commerciali che accomunavano la generazione “bene” di quel periodo. Timberland, Moncler, il walkman, lo scooter nuovo, il cornetto Algida da assaporare in due, magari davanti ad un meraviglioso tramonto, poi ancora il libro cult degli adolescenti “Sposerò Simon Le Bon”…
Questa sera alle ore 21,30 prenderà vita l’Oratorio Sacro “Francesco Servo di Dio-L’aquila che raggiunse il sole”. Si tratta di un Opera musicale scritta dal Maestro Vincenzo Laganà, dedicata alla figura ed ispirata agli scritti del Servo di Dio Don Francesco Mottola.