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Il “Cenacolo” di Massimo Cono Pietropaolo
L’evento-rivelazione della campagna elettorale 2014
L’impegno per un rinnovamento ed un innalzamento della qualità del confronto elettorale
Il cenacolo si svolge ogni sera a Tropea intorno alle ore 22
A Tropea la campagna elettorale per le elezioni amministrative comunali non è ancora ufficialmente iniziata, ma da qualche settimana si va sempre più affermando un particolare fenomeno politico-culturale che merita di essere menzionato.
Si tratta del “Cenacolo Totonno” (dal soprannome del gestore del bar nel quale si svolgono gli incontri), un luogo di confronto e di riflessione su temi specifici, organizzato dal prof. Massimo Pietropaolo. Tutto è iniziato da una serie di incontri con alcuni giovani nel suddetto bar e per le vie di Tropea, da simpatiche discussioni che si sono trasformate in momenti di confronto culturale e politico sulle sorti della cittadina e che hanno sicuramente dato l’input per l’organizzazione di un evento permanente. Infatti, il cenacolo si svolge ogni sera a Tropea intorno alle ore 22 alla presenza di numerose persone, giovani e meno giovani di diversa estrazione politica e sociale, che si riuniscono per ascoltare le dissertazioni di Pietropaolo, disposti a cerchio intorno al professore, pronti a intervenire con domande o repliche. La partecipazione agli incontri è sempre più in crescita. Ciò è dovuto a due principali motivi: condivisione di intenti o curiosità.
Il clima è molto conviviale, con un pizzico di ilarità, nonostante si affrontino temi di una certa importanza e complessità. La struttura degli incontri è la seguente: Il professore inizia a leggere un brano tratto da un libro scelto a seconda del tema della serata, commentandolo e mettendo in rapporto i messaggi trasmessi dagli autori nei loro testi con le situazioni che riguardano l’attualità politica tropeana. Ascoltando con attenzione sembra di assistere ad una vera e propria Lectio Magistralis e non si può che rimanere affascinati dalla capacità di veicolare concetti “aulici” in modo sintetico e semplificato. A seguire, il dibattito è aperto a tutti i presenti. Nell’ultimo incontro Pietropaolo ha invitato i presenti a riflettere sul tema “Aristofane contro Platone. La crisi dell’ utopia”, tratto dall’omonimo libro del Professor Luciano Canfora, gettando uno sguardo tra le righe alle possibili relazioni tra il tema proposto e la lettura dell’attuale situazione politica tropeana. Il professore, che non nasconde il suo sostegno e la sua candidatura nella lista di Peppino Romano, ha voluto dare alla dialettica politica della cittadina un volto nuovo, una nuova veste, conferire in un certo qual modo un senso di “sacralità” alla politica attraverso il patrocinio della cultura, preferendo il confronto al comizio, rimarcando l’idea della cultura come unico e importante strumento di riscatto per le travagliate sorti della cittadina piuttosto che vuoti e fumosi proclami e programmi. Ha preferito il confronto diretto con il popolo piuttosto che intrighi di palazzo e candidature pesate sul numero dei consensi elettorali, così come spesso purtroppo accade in questi periodi. Al di là di qualsiasi giudizio politico, è degno di nota, a modesto parere del sottoscritto cronista, l’impegno per un rinnovamento ed un innalzamento della qualità del confronto elettorale grazie alla sensibilità e alla competenza del prof. Pietropaolo, ma soprattutto all’interesse e all’entusiasmo dimostrato dai cittadini che desiderano sempre di più una politica che si avvicini al loro linguaggio, alla loro visione del mondo.
Francesco Apriceno
Questa volta è l’Ispettorato della Funzione Pubblica a decretare l’illegittimità della procedura di stabilizzazione seguita dall’amministrazione a guida Adofo Repice, già segretario del Comuene di Torino per meriti
Carissimi,
Vi trasmetto in allegato la nota…
Questa sera alle 18, presso la Biblioteca Comunale della cittadina tirrenica sita in Largo Sedile Africano, si terrà una conferenza stampa a dibattito aperto durante la quale verrà presentata la lista “A testa alta per la Calabria”. Secondo quanto afferma la professoressa Maria Gerarda Ruffa – solo “Dina” per la gente e che risulta essere tra le maggiori promotrici del progetto – «la lista, creata in occasione delle primarie del nascente Partito Democratico, contribuirà di certo all’arricchimento del panorama politico locale e si propone, in tal senso, di apportarne un reale rinnovamento.
Riportiamo di seguito una lettera inviata questa mattina dal capogruppo di “Uniti per la Rinascita” al presidente del cosngilio comunale di Tropea Antonino Valeri Tropea.
Egr. Sig. Presidente,
ho appreso dalla stampa locale con un certo sconcerto, della riapertura al transito pedonale della c.d. scalinata dei carabinieri che, mi pare di rammentare, era stata interdetta alla viabilità la scorsa estate con ordinanza del Commissario Prefettizio al fine di garantire la pubblica incolumità a seguito degli importanti cedimenti strutturali che l’avevano interessata.
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