Attualità

L’IIS – Tropea alla Bit

«Una straordinaria vetrina di promozione turistica»

Entusiasti gli studenti che al rientro della Borsa

La BIT 2009 è stata una irripetibile esperienza per 26 studenti della cittadina tirrenica. Scopo precipuo dell’iniziativa è stato quello di creare un collegamento al mondo del lavoro attraverso un fare scuola alternativo che approfondisce dal vivo i percorsi curriculari. Si tratta infatti di ragazzi frequentanti gli ultimi due anni di corso dei tre indirizzi di studio del Professionale della cittadina tirrenica, quelli del Commerciale, del Turistico e dell’Alberghiero per la Ristorazione, accompagnati dai professori Fortunato Frezza e Mariella Gaglianò.
Al ritorno a scuola, pieni di entusiasmo, hanno voluto esprimere la loro gratitudine per l’esperienza vissuta all’Assessorato al Turismo della Provincia, che ha sostenuto il progetto. Secondo il racconto dei ragazzi, tanta gente si è fermata presso gli stand della Calabria, dove i giovani stagisti hanno potuto offrire collaborazione tra gli spazi espositivi della provincia di Vibo Valentia e del Comune di Tropea. Qui hanno maturato l’idea che la presenza alla BIT della nostra Regione debba essere sempre più incisiva, soprattutto attraverso il potenziamento del fattore umano. «Grazie allo sviluppo dei mezzi di comunicazione tecnologica – affermano i ragazzi – la Bit può continuare ad avere un senso ed un valore, valorizzando ciò che manca alle T.I.C., ovverosia il calore umano e gli aspetti relazionali».
Altra azione da perseguire, inoltre, sarebbe quella di realizzare un collegamento maggiore tra gli Enti della Calabria con le scuole professionali del territorio. «La Calabria è una terra bellissima – dice il più intraprendente dei giovani – per gli aspetti naturalistici e culturali di grande fascino che la caratterizzano e attrae tantissimi visitatori. Sarebbe bello se le aspettative che il viaggiatore nutre venissero confermate pienamente attraverso la possibilità di spostarsi agevolmente da una località all’altra attraverso un’accoglienza di qualità da parte di operatori sensibili e preparati e attraverso una natura e una cultura che testimoniano l’atteggiamento di rispetto, di cura e di valorizzazione da parte di ognuno dei suoi abitanti». Grazie ad un messaggio simile, che la Scuola tropeana rivolge agli Amministratori e ai Cittadini tutti, è possibile continuare a sperare in un futuro migliore per il nostro turismo, «I nostri giovani – commenta infatti la D.s. Beatrice Lento – sono meno superficiali di tanti adulti e, se guidati opportunamente, sono capaci di impegno e di analisi valutative efficaci».

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it