Attualità

La Fiera del Mare a Tropea

Presentata in conferenza stampa.

Si terrà nel porto di Tropea e ospiterà 43 stand espositivi.

L'Andolina, Natale, Vallone
L'Andolina, Natale, Vallone

Tutto è pronto per la settima edizione della Fiera del mare, organizzata dall’associazione Calabria mia di Lamezia Terme. Sabato mattina, nell’ufficio del sindaco di Tropea, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento, che si terrà nell’approdo turistico locale. Giuseppe Natale, presidente dell’associazione ha esordito dicendo che la sua «non ha la presunzione di essere una fiera nautica, perché per essere definita tale avrebbe bisogno di tanto altro, ma vogliamo essere promotori delle tante eccellenze da promuovere che abbiamo in Calabria, come una rappresentanza cantieristica di primo livello». Nell’edizione di quest’anno ci saranno ben 43 espositori all’interno della mostra mercato, nella quale esporranno non solo le società delle imbarcazioni da diporto, motoristica, accessori, carrelli, pesca sportiva, abbigliamento sportivo di settore, ombrelloni e sdraio, ma anche espositori che si occupano di tempo libero, arredo per ville e giardini, casalinghi, arredo casa, climatizzazione, piscine, servizi, abbigliamento e accessori, artigianato, mercantile vario ed eno-gastronomia di qualità.
Natale, alla presenza del primo cittadino e dell’assessore al Turismo Massimo L’Andolina, ha spiegato che la natura itinerante della fiera, approdata quest’anno a Tropea, trova la sua naturale vocazione. Parlando di visitatori, il patron dell’evento ne prevede circa 30mila, visto che la base minima stimata è di circa 20mila visitatori provenienti da tutta la regione.
L’inaugurazione avverrà mercoledì 6 giugno pomeriggio, alle 18.30, e sarà seguita da un importante convengo in cui sarà presente l’assessore alle Attività produttive della Calabria Antonio Caridi, e il dirigente generale dell’assessorato al Turismo Raffaele Rio, «con cui parleremo – ha detto Natale – in modo particolare di trasporti, perché Tropea è penalizzata soprattutto sulla linea ferroviaria e di collegamento all’aeroporto. Secondo me non deve essere l’operatore turistico ad attrezzarsi per andare a prendere i propri ospiti, ma anche la Sacal deve fare il suo. Con Caridi ci occuperemo invece di cantieri nautici, e parleremo di una partecipazione della Regione organizzata in modo ufficiale per Sanpietroburgo e per il Salone nautico di Mosca, importante non solo per la produzione ma per la vendita, per la quale c’è un mercato che non finisce mai». Natale ha infatti spiegato di aver già parlato di queste prospettive con Vladimir Korotkov, console generale della Russia a Palermo. A tal proposito l’assessore al Turismo di Tropea L’Andolina ha anticipato che il 24 giugno proprio Korotkov giungerà a Tropea assieme al sindaco di Zvenigorod, cittadina dell’oblast moscovita con cui è in atto un protocollo d’intesa finalizzato alla sottoscrizione di un gemellaggio.

Il porto di Tropea
Il porto di Tropea

L’Andolina, nel suo intervento, ha auspicato che la fiera rimanga a Tropea «Questo è un anno di prova – ha esordito l’assessore -, la fiera capita in un momento di crisi economica e, perciò, ha bisogno di essere incoraggiata, perché speriamo in futuro di poter fare una fiera più grande che abbia una risonanza nazionale. È la prima volta che un’amministrazione comunale opera in tale direzione e sensibilizza ulteriormente l’interesse del mondo turistico, quello della nautica nello specifico, per Tropea. Quest’operazione si inquadra nello slogan che abbiamo inaugurato dieci mesi fa: la nostra pretesa è quella di trasformare il turista di Tropea in un viaggiatore, che abbia un ventaglio ampio di scelta, dalla nautica alla gastronomia, all’arte alla cultura, per vivere più a lungo la sua esperienza in città. L’indice di gradimento per Tropea dà sempre la città al primo posto nella Calabria».
Il sindaco Gaetano Vallone, ricordando le sue passate esperienze, quando Tropea era inserita in circuiti diversi, ha ricordato l’opportunità di sfruttare il richiamo del nostro patrimonio eno-gastronomico e, ipotizzando l’esito positivo di un tale binomio, rivolgendosi a Natale ha provato a «buttare una pietra nello stagno, perché non far diventare questa fiera del mare qualcosa che comprenda anche settori al di fuori di quello nautico?».
Natale ha colto la palla al balzo e si è dichiarato disponibile a «trovare il modo già dal prossimo anno per coniugare la nautica con l’eno-gastonomia di qualità che c’è in Calabria e far giungere a Tropea il fior fiore di quanto c’è in Calabria in questi settori». Ma l’organizzatore ha anche ricordato che la fiera di quest’anno è già di per sé una vittoria, visto che viene organizzata «in un periodo in cui il salone nautico di Napoli e Catania è saltato, quello di Roma è stato dimezzato, mentre Vibo non ha fatto la sua fiera per lo stesso motivo: la mancanza di espositori».
Nei giorni successivi all’inaugurazione, l’area del porto sarà ravvivata anche dalla sagra del pesce azzurro, che si terrà sabato 9 giugno, con la presenza di gruppi folcloristici, che daranno colore alla manifestazione.
«Ci vuole tempo per far conoscere questa fiera – ha concluso Natale -, per far capire agli espositori che è un evento serio, ma ricordo che già alla Bit abbiamo avuto migliaia di contatti con punte di gradimento pari al 90%, tutte cose che sin da allora hanno contribuito a farci giungere a questo evento».

Condividi l'articolo
Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it