Politica

L’Udc scende in campo

L’Udc è pronto per entrare in campo nella scena politica tropeana. La linea politica è stata tracciata in una importante e proficua seduta del direttivo cittadino, presieduta dal segretario Michele Accorinti e con all’ordine del giorno le prossime elezioni comunali.

Politica

Pubblicamente punta su Arena

PubblicaMente fa un passo avanti, dotandosi di un coordinamento in vista delle imminenti elezioni comunali e approdando alla stesura di una prima bozza di programma elettorale. Il comitato, riunitosi l’altra sera nella biblioteca comunale “Albino Lorenzo”, ha approvato infatti all’unanimità le linee guida programmatiche “che dovranno ispirare le scelte per la composizione della lista elettorale che si intende presentare alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Tropea”. Tra i punti fermi stabiliti nell’occasione, ed intorno ai quali verrà costruito in seguito il programma, vi sono la valorizzazione della componente giovanile, la discontinuità e storicizzazione del passato, la rivalutazione del confronto democratico con i cittadini, il rigoroso ripsetto delle regole, l’avversione alle politiche tese alla nascita ed al consolidamento di sistemi di potere, e l’impostazione di spinte innovative nelle dinamiche progettuali.

Politica

La politica Tropeana è in fermento

La politica a Tropea è un opinione. Non conosce formule esatte il movimento che si sta registrando negli ambienti politici della cittadina, come non le conosce da sempre. A notizie si aggiungono voci di corridoi, i gruppi si formano e si distruggono in poco tempo, i cambiamenti di fronte poi sono parecchi. Ma, ci sono anche chiari elementi di novità e di evoluzione del confronto politico. Cè chi ancora decide all’interno delle sedi di partito, ma assoluta novità a Tropea, cè chi porta il dibattito in sede assembleare e su facebook. E’ quest’ultimo il caso di “PubblicaMente Tropea”, comitato costituito da un gruppo di cittadini, iscritti e non a partiti, con l’intento di promuovere la presentazione di una lista alle prossime elezioni amministrative comunali.

Attualità

Dermatologia non chiuderà

Prendendo atto con soddisfazione, riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Asp diVibo Valentia in merito alla Struttura Dipartimentale di Dermatologia dell’Ospedale Civile di Tropea: “Nessuna chiusura di fatto e nessun ridimensionamento del servizio di Dermatologia all’ospedale di Tropea dopo le dimissioni, per anzianità, del medico responsabile dott. Virgilio Scollica. Nessun vuoto diagnostico e terapeutico. Il management assicura i pazienti. Verrà garantita la prosecuzione delle cure ai pazienti che avevavo già intrapreso il ciclo terapeutico, così come verrà assicurato l’avvio a quanti sono interessati a nuovi protocolli specifici terapeutici. Il Direttore generale dell’Asp, dott. Rubens Curia, di concerto con il direttore sanitario aziendale dott. Franco Petrolo, subito dopo la domanda di dimissioni del dott. Virgilio Scollica, ha, infatti, attivato la procedura di sostituzione chiamando alla guida del servizio uno specialista dermatologo che a partire da lunedì 11 gennaio sarà a Tropea per tre volte alla settimana per fornire la continuità assistenziale del servizio di dermatologia.

Politica

Calabresi Autonomisti Liberi a Tropea

Antonio Simonelli, responsabile del movimento Calabresi Autonomisti Liberi (CAL), indice una conferenza stampa invitando tutti gli organi di informazione e cittadini presso l’Hotel Villa Antica in Tropea situato in Viale Stazione 15 (vicino Banca Carime), Sabato 09 Gennaio 2010 ore 10,30 per presentare ai cittadini di Tropea, tramite il responsabile per la città di Tropea, il geometra Tonino Simonelli, già segretario regionale del Gecad, Sindacalista Nazionale, operatore nel turismo, il suddetto movimento ai cittadini di Tropea che abbiano come valori di fondo: la libertà, il rispetto della vita umana, la centralità dell’uomo, la cristianità, la famiglia, la democrazia, il rispetto della legge e la cultura.

Politica

Iniziato il conto alla rovescia

Il conto alla rovescia è iniziato. Le elezioni comunali si avvicinano, le prime schermaglie ci sono già state, ma ora è tempo di prepararsi a fare sul serio. Ad aprire le danze, in questo avvio di 2010, è stato Antonio Piserà, che ha lanciato l’iniziativa di democrazia partecipativa con “1000 e un’idea per Tropea” ed il movimento “I care – Tropea”.

Politica

Piserà lancia la sua idea

Per le elezioni comunali 2010 Antonio Piserà, già consigliere comunale e responsabile del Gruppo di Protezione Civile di Tropea, lancia la sua idea di democrazia partecipativa. L’iniziativa in questione si chiama “1000 e un’idea per Tropea”, ed è un invito rivolto a tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro di Tropea per scrivere “assieme, in maniera concreta – si legge sui volantini distribuiti da ieri in tutto il centro costiero – il programma amministrativo per far ripartire la nostra città”.

Politica

Il Pdl deve ascoltare la base

È in dubbio che nel centrodestra vibonese esista un clima di discriminazione nei confronti di quanti continuano ad avere fra i punti di riferimento l’on. Domenico Basile e tutto quello che egli ha rappresentato e continua a rappresentare. E questo avviene nonostante l’on. Basile riscuota sempre vasta stima, considerazione, consensi, specie fra la base di militanti e simpatizzanti del Pdl e vasti settori della società civile. Pensavamo che la nascita del partito unico fosse un’occasione da non perdere per lasciarsi alle spalle le discriminazioni e i veti che hanno contraddistinto a Vibo e in provincia gli ultimi anni di Alleanza Nazionale. Si continua, in effetti, a non tener conto del pensiero e delle necessità della base, ancora una volta ritenuta utile solo per raccoglierne i voti.

Cultura e Società

Ricordando il Venerabile

 Il nostro giornale non può lasciare come “sfuggito” alla sua attenzione giornalistica questo evento della vita cittadina tropeana che ha richiamato un buon numero di persone, semplici fedeli e persone di cultura. Il nome del Venerabile P. Vito Michele di Netta è legato ormai indissolubilmente alla storia di Tropea per il grande apostolato svolto da questo santo sacerdote per 37 anni ha nella città e nel resto della Calabria ed anche per l’influsso che egli ha lasciato sulla vita religiosa e sociale dopo la sua morte, avvenuta il 3 dicembre 1849 a Tropea, nella stanza dell’attuale Municipio che si appoggia alla chiesa del Gesù, un tempo facente parte del Convento liguorino.

Attualità

Ancora una frana a Tropea

Un’altra frana che ha interessato la rupe di Tropea si è verificata ieri. Una pericolosa pioggia di mattoni e pietre staccatisi forse da uno degli edifici del centro storico, si è abbattuta l’altra notte sul lungomare Antonio Sorrentino, nei pressi dello scoglio di Santa Maria dell’Isola. Questa volta non è stato il costone roccioso a cedere, dunque, ma materiale proveniente da una costruzione.

Politica

Indirizziamo le nostre idee!

Da qualche giorno fra le mani dei tropeani sta passando una busta con un indirizzo preciso.
Non si tratta di una letterina da inviare a Babbo Natale, niente di tutto ciò. Le buste contengono un foglio prestampato attraverso il quale è possibile esprimersi con un commento personale volto a sostenere l’idea di una eventuale candidatura dell’onorevole Angela Napoli a sindaco di Tropea.

Attualità

Arena è il nuovo presidente Ascot

Da oggi l’Associazione dei commercianti di Tropea ha un nuovo presidente.  E’ Claudio Arena, giovane esercente della cittadina, molto attivo nell’associazione in qualità di componente del direttivo uscente. L’assemblea chiamata a eleggere il presidente, riunitasi nella Biblioteca Comunale “Albino Lorenzo”, era numerosa come non mai ed estesa anche ai non iscritti, per cui si è provveduto, prima di procedere alla votazione, ad effettuare opportune modifiche allo statuto. I candidati erano Claudio Arena, Cristian Saturno e Nicola Natale.

Attualità

Torna il veglione di Natale

Anche quest’anno si svolgerà, come di consueto, il grande evento natalizio tropeano.
Il veglione più atteso dell’anno è organizzato da un gruppo di giovani, battezzatosi “I Fedelissimi”, composto da Alessandro Mamone, Gabriele Saturno, Vincenzo Saturno, Claudio Ortelio, Giuseppe Giuditta, Ignazio Calò. Questi ragazzi, tutti con una grande passione per la musica e un amore smisurato per la loro cittadina, hanno deciso di dare un calcio alla noia della routine quotidiana, preparando una serata tutta all’insegna del divertimento e, soprattutto, della buona musica.

Politica

La politica da un nuovo punto di vista

“Credo che l’errore più grande sia quello di concentrarsi solo sui due tre nomi noti”. Con queste parole il più volte consigliere e già assessore al Commercio Francesco Stefanelli commenta lo stato attuale della politica tropeana. Parafrasando quella che potrebbe sembrare una frase lapalissiana, poichè ad esporsi in prima persona sono stati effettivamente in pochi, c’è da aggiungere che in città vi sono molteplici pareri su chi dovrebbe, o potrebbe, andare ad amministrare la cosa pubblica.

Politica

Comunali, a che punto siamo?

La politica a Tropea è in fermento. Qualcosa bolle in pentola, ma cosa? È difficile riuscire a delinearne sin d’ora un quadro chiaro, ma è possibile tentare di descrivere, in linea di massima, quali siano le forze in campo e i possibili scenari futuri. L’uomo da battere è, anche stavolta, il professor Gaetano Vallone. Già sindaco nel ’93, quando sconfisse un giovane Giovanni Vecchio con quasi 3mila voti, e nel ’97, con più di 3mila e duecento, con i quali si impose su Gerardo Barone Adesi, Vallone ha pure determinato la vittoria di Mimma Cortese nel 2002, superando un altro big della politica locale, il già sindaco Peppino Romano. Chi conosce le dinamiche della politica tropeana, poi, non può non pensare al supporto che Vallone diede alla lista di Antonio Euticchio nel 2006, quando suo nipote Giovanni Macrì – oggi consigliere provinciale ma allora giovane esordiente del panorama politico tropeano – fu il primo degli eletti e per questo ricevette la carica di vicesindaco, prima di fuoriuscire dall’esecutivo e determinarne l’inesorabile declino. Oggi è Macrì stesso, come interlocutore privilegiato alla Provincia, a rappresentare sin da subito una garanzia per Vallone, sperando di proiettarsi in seguito in una dimensione più ampia.