Fede e dintorni

Papa Giovanni Paolo I sarà beatificato

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Papa Giovanni Paolo I sarà beatificato.

– Ormai è più di una settimana che la notizia è diventata oggetto di commenti, di interventi sul web, di ricordi di chi lo ha conosciuto. – Lo scorso 13 ottobre Papa Francesco, ricevendo in udienza il cardinale Marcello Semeraro, ha autorizzato la Congregazione delle cause dei santi a promulgare il decreto che riconosce un miracolo attribuito all’intercessione di Giovanni Paolo I.
– Si tratta della guarigione, avvenuta il 23 luglio 2011 a Buenos Aires, di una bambina undicenne affetta da «grave encefalopatia infiammatoria acuta. Il quadro clinico era molto grave, caratterizzato da numerose crisi epilettiche giornaliere e da uno stato settico da broncopolmonite. – L’iniziativa di invocare Papa Luciani era stata presa dal parroco della parrocchia a cui apparteneva l’ospedale.
– «La cosa più incredibile dei miracoli è che accadono» (Gilbert Keith Chesterton) e un miracolo, per pura grazia di Dio, è accaduto anche per intercessione del venerabile servo di Dio Albino Luciani, papa Giovanni Paolo I. – Il decreto di Papa Francesco è stato l’ultimo atto che ha chiuso il cammino giuridico dell’accertamento del miracolo, e ora può avvenire la beatificazione nella data che verrà indicata.

Quella morte improvvisa.
♦ Papa Giovanni Paolo I morì improvvisamente nella notte del 28 settembre 1978. Venne ritrovato senza vita dalla suora che ogni mattina gli portava il caffè in camera.
♦  In poche settimane di pontificato era entrato nel cuore di milioni di persone, per la sua semplicità, per la sua umiltà, per le sue parole in difesa degli ultimi e per il suo sorriso evangelico.
♦ Attorno a quella morte improvvisa e inaspettata si sono costruite molte teorie su presunti complotti che sono serviti per vendere libri e produrre film.
Una ricerca documentata sulla morte, che chiude definitivamente il caso, è stata firmata dalla vice-postulatrice del processo di beatificazione, Stefania Falasca e pubblicata in “Cronaca di una morte”, Libreria editrice vaticana.

Il miracolo attribuito alla intercessione di papa Giovanni Paolo I.
♦ Riguarda la guarigione”miracolosa” di una bambina affetta da “grave encefalopatia infiammatoria acuta, stato di male epilettico refrattario maligno, shock settico”. L’evento è accaduto il 23 luglio del 2011 a Buenos Aires».
«La bambina il 20 marzo 2011, all’età di undici anni, iniziò ad accusare un forte mal di testa che continuò sino al 27 marzo, quando si manifestarono febbre, vomito, disturbi comportamentali e della parola. Lo stesso giorno fu ricoverata d’urgenza a Paraná. Dopo gli esami e le cure del caso, fu formulata la diagnosi di “encefalopatia epilettica ad insorgenza acuta, con stato epilettico refrattario ad eziologia sconosciuta”.
Il quadro clinico era grave, caratterizzato da numerose crisi epilettiche giornaliere, tanto che fu necessario intubarla.
Non essendosi riscontrato alcun miglioramento, il 26 maggio 2011 la piccola venne trasferita, con prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva di un ospedale di Buenos Aires. Il 22 luglio 2011 il quadro clinico peggiorò ulteriormente per la comparsa di uno stato settico da broncopolmonite.
I medici curanti convocarono i familiari, prospettando la possibilità di “morte imminente”.
Il 23 luglio 2011, inaspettatamente, vi fu un rapido miglioramento dello shock settico, che continuò con il successivo recupero della stabilità emodinamica e respiratoria.
L’8 agosto 2011 la paziente venne estubata; il successivo 25 agosto lo stato epilettico apparve risolto e il 5 settembre la paziente venne dimessa con prescrizione di terapia farmacologica e riabilitativa. La bambina riacquistò la completa autonomia fisica e psico-cognitiva-comportamentale».

Il processo di accertamento del miracolo.
L’iniziativa di invocare Giovanni Paolo I venne presa dal parroco della parrocchia a cui apparteneva il complesso ospedaliero. Come viene riferito: «Egli si recò al capezzale della piccola e propose alla madre di chiedere insieme l’intercessione del venerabile servo di Dio, al quale era molto devoto».
 Per i teologici si è quindi dimostrato chiaro «il nesso causale tra l’invocazione a Giovanni Paolo I e il viraggio favorevole del decorso clinico e la guarigione della bambina».
♦ Attualmente, come è noto, per la beatificazione di un servo di Dio non martire la Chiesa chiede un miracolo. Solo i presunti miracoli attribuiti all’intercessione di un servo di Dio o di un beato post mortem possono essere oggetto di verifica. E questa verifica, se risultata positiva, terminerà con il decreto del Papa che è l’ultimo atto a chiudere il cammino giuridico dell’accertamento del miracolo.
Questo è avvenuto. Ora può avvenire la beatificazione nella data che verrà indicata.

La gioia dei fedeli: alcuni interventi sul web.
Sono decenni che attendevo questa notizia: papa Luciani beato. Era ora! Adesso aspetto la proclamazione di san Giovanni Paolo I.
(da Cesano Maderno-Monza e Brianza)

Mi ha reso felice la notizia della prossima beatificazione di Giovanni Paolo I detto il “Papa del Sorriso”, che ebbe un pontificato breve ma riuscì a guadagnarsi la stima del popolo fedele e di tanti altri, anche non credenti, per la semplicità e l’umiltà, pur nella grande caratura culturale, che sempre lo contraddistinsero da quando era prete a Canale di Agordo, suo paese nativo, a vescovo a Vittorio Veneto, a patriarca di Venezia, a cardinale e infine a Pontefice.

Papa Giovanni Paolo fu un pastore capace di stare sempre dalla parte dei poveri. Il primo Papa che decise di chiamarsi con due nomi in omaggio ai santi predecessori Giovanni XXIII e Paolo VI e che non volle l’incoronazione papale per dare un segno di cambiamento che confermasse quello di papa Montini, che aveva deposto la triplice corona.
Ricordo ancora le parole pronunciate all’Angelus del 10 settembre 1978 quando lanciò un appello di pace ai presidenti americano ed egiziano, Carter e Sadat, dicendo che Dio ha sempre gli occhi puntati verso di noi anche quando è notte.
E quando ci fece capire tanto e ci fece pensare ai nostri genitori, affermando – a partire da un testo del profeta Isaia – che Dio «è papà, e ancora di più è madre».
(da Prato)

Albino Luciani sarà proclamato beato, dopo che è stato riconosciuto un suo miracolo per la guarigione di una bambina argentina. Aspettiamo la data ufficiale da papa Francesco.
Sono passati 43 anni, eppure era chiaro da tempo che Giovanni Paolo I è stato un grande e santo personaggio: con molto anticipo aveva capito la crisi della società e del lavoro, i problemi che derivano dalla “mancanza di Dio” e la necessità di una Chiesa più povera.
Il mondo ha bisogno di conoscere o di riscoprire le grandi doti di cultura e spiritualità espresse con semplicità e profondità da questo Papa. (da Piombino-LI)

(fonte: varie dal web).

Lo scorso 13 ottobre Papa Francesco, ricevendo in udienza il cardinale Marcello Semeraro, ha autorizzato la Congregazione delle cause dei santi a promulgare il decreto che riconosce un miracolo attribuito all’intercessione di Giovanni Paolo I. – Si tratta della guarigione, avvenuta il 23 luglio 2011 a Buenos Aires, di una bambina undicenne affetta da «grave encefalopatia infiammatoria acuta. – Il decreto di Papa Francesco è stato l’ultimo atto che ha chiuso il cammino giuridico dell’accertamento del miracolo, e ora può avvenire la beatificazione nella data che verrà indicata. – Intanto grande è la soddisfazione e la gioia di quanti hanno conosciuto il nuovo prossimo Beato.

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