Un momento della serata - foto BarreseParghelia investirà sempre più risorse in cultura. A credere in questo progetto è la dottoressa Anna Sambiase, assessore comunale alla Cultura del noto centro della Costa degli dei. E non poteva essere altrimenti, vista la naturale propensione al turismo d’élite che Parghelia sta dimostrando di avere in questi ultimi anni. È per questo motivo che che le forme d’arte più nobili, quali la poesia e la pittura, sono state promosse attraverso concrete azioni dell’assessorato portate avanti con la collaborazione dell’associazione “Tropea: onde mediterranee”. Grazie infatti all’ausilio del sodalizio presieduto dal professor Pasquale De Luca, che ormai da oltre sette anni opera nel mondo della cultura con il premio internazionale di poesia, la Sambiase è riuscita ad organizzare un evento che ha unito poesia e arte, con la mostra di pittura dell’artista Silvana Dell’Ordine. La pittrice Dell'Ordine con l'assessore Sambiase - foto BarreseAlla serata, che ha avuto luogo nella sala consiliare in piazza Europa, si sono dati appuntamento moltissimi appassionati di poesia. “Voci e Colori”, questo il titolo dell’evento, al quale non sono mancati il primo cittadino Maria Brosio e l’intera Giunta comunale. «Numerosi i bambini di Parghelia presenti – ci tiene a puntualizzare la Sambiase – , che hanno seguito con interesse tutte le opere presentate». La Sambiase ha fatto anche da conduttrice della serata, che ha avuto come ospite della serata, il maestro Giuseppe Vitetta, definito dallo stesso assessore «uno dei più illustri pittori della vicina città di Tropea». Nel corso della serata sono state recitate tutte le poesie vincitrici della sesta edizione di “Onde mediterranee”, con lettori d’eccezione, come Lucia Gargano, Geraldine Caracciolo, Antonio Sambiase, Michele Celano ed Eliana Varini. Le poesie sono state molto applaudite dal pubblico, che è accorso numeroso, in particolare quella della poetessa ateniese Cosmina Furchì Gliatas, e dell’argentino Damiàn Efgardo Benjamin Katz, oltre che degli autori di tutta Italiz, come la giovane pratese Martina Marotta, o Clèry Celeste, poetessa di San Colombano in provincia di Forlì, e poi ancora di Vincenzo Siciliano da Arcidosso (Grosseto), Annalisa De Carolis da Polidoro Fiumicino (Roma), e infine degli scrittori calabresi Michele Celano, Dalida Fusco e Vincenzo Lo Tartaro. Ancora la dottoressa Sambiase con il pittore tropeano Vitetta - foto BarreseNel corso della manifestazione sono stati consegnati attestati di riconoscimento ai quattro artisti presenti, fra cui il maestro Francesco Cuturello, “Cavaliere dell’arte”, nonché presidente ed animatore del Circolo ricreativo S. Gerardo di Fitili, che, «pur avendo vissuto per anni a Livorno – ha spiegato la Sambiase –, non ha mai interrotto il legame con la nostra terra, dipingendola con lo stile pittorico definito macchiaiolo toscano».
Lo stesso assessore Anna Sambiase si è cimentata nella lettura della poesia di Stefania Tinessa “Se dovessi morire prima del tempo”, e il professor De Luca non è stato da meno, regalando un suo componimento alla platea di uditori.
L’occasione è stata buona anche per festeggiare l’artista Silvana dell’Ordine che, commentando la sua esposizione di quadri ed il suo ingresso nel mondo della pittura, ha voluto ringraziare i suoi due maestri: Giuseppe Vitetta e Francesco Cuturello, da lei descritti come: «Due grandi uomini che, con la loro generosità e la loro passione, mi hanno aiutata ad esprimermi con i pennelli».
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it
Oltre che per il suo ruolo di apprezzato scrittore, la presenza di Gratteri a Tropea, in occasione del premio letterario, è dunque ancor più interessante, visto il recente commissariamento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi dell’ente. Gratteri, infatti, è considerato il maggiore esperto mondiale in tema di criminalità organizzata e di ‘ndrangheta e tutto quello che vorrà dire sulla situazione della città che ospita una manifestazione culturale così importante, avrà di certo un grande peso mediatico.
“Il lavoro mio e di EMERGENCY che già opera da 15 anni in molte regioni italiane, Calabria inclusa” Non sono in questa condizione perché dopo quei primi colloqui non mi è stata fatta alcuna proposta formale Una settimana fa ho ricevuto la richiesta da parte del Governo di impegnarmi in prima persona per l’emergenza sanitaria […]
Don Giussani fondatore del movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, scomparso nel 2005, ricordato recentemente in ” Vita di don Giussani” – edito da Rizzoli e scritto da Alberto Savorana. L’imponente volume costituito da più di mille pagine non è una semplice biografia, ma un insieme di elementi tratti da documenti, interviste, lettere, carteggi, testimonianze che disegnano la lunga e variegata esperienza terrena di questo uomo di fede, quest’ultima considerata da don Giussani il punto di partenza dell’esperienza religiosa, come incontro con una “Persona”.