Da comunicato stampa
la giovane deputata tropeana Dalila Nesci (M5S) commenta la manifestazione di domani organizzata da Libera e Osservatorio sulla ‘ndrangheta
Eletta alla Camera dei Deputati – Circoscrizione Calabria
La parlamentare calabrese, che sull’azione ai danni dell’imprenditore ha presentato immediatamente un’interrogazione parlamentare, ringraziando gli organizzatori invita «tutte le coscienze a partecipare, perché è fondamentale restare vicini a Nino De Masi, che ha investito in Calabria garantendo lavoro a duecento persone».
Prosegue Nesci: «Non possiamo permetterci di lasciare da soli gli imprenditori onesti, che hanno già scelto da che parte stare e che con il loro coraggio e la loro resistenza testimoniano un esempio di vita, di impresa e di rapporti economici».
La deputata Cinque Stelle sottolinea: «Ci troviamo però a un bivio, perché la pazienza, la sopportazione e la fiducia nel sistema possono finire, se non c’è un’azione forte dello Stato, che in questo caso, come ho chiesto più volte, non solo con atti parlamentari, non può limitarsi a una protezione personale, ma deve includere misure più ampie che consentano a De Masi e ai suoi dipendenti di lavorare con ogni sicurezza».
«In questo senso – conclude Nesci – per De Masi le istituzioni della giustizia devono farsi carico, e al più presto, di dar corso alle conseguenze del riconoscimento, avvenuto in Cassazione, di usura bancaria. Il parlamento, invece, deve istituire una commissione apposita che indaghi sull’operato delle banche, così come proposto dallo stesso De Masi».