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L’Amministrazione comunale e il Gruppo di lavoro sono impegnati per coinvolgere in questo grande progetto le Agenzie Formative, gli Enti e le Associazioni di tutta la Regione come partner per sostenere il Comitato Promotore
#TropeaBandieraBluCultura2022“Se vince Tropea vince la Calabria”. Questo lo slogan che accompagnerà tutto il territorio regionale nella candidatura di Tropea, unica città calabrese, al prestigioso traguardo di Capitale Italiana della Cultura 2022. Il MIBACT ha infatti fissato il termine ultimo di presentazione del Dossier di candidatura al prossimo 31 luglio, modificando il bando a causa della pandemia da Covid-19 che ha colpito il nostro Paese. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Macrì e il Gruppo di lavoro sono impegnati per coinvolgere in questo grande progetto le Agenzie Formative, gli Enti e le Associazioni di tutta la Regione come partner per sostenere il Comitato Promotore. Chi fosse interessato e volesse sostenere la candidatura di Tropea, potrà scaricare il documento dal sito del Comune di Tropea, da quello di tropeacultura.it e dalla pagina Facebook Tropea Capitale Italiana della Cultura 2022, e inviarlo dopo aver espresso il proprio desiderio di vicinanza e di condivisione entro e non oltre il 23 giugno 2020, tramite mail, all’indirizzo info@tropea2021.it. Le Associazione o gli Ente che fanno già parte del partenariato, potranno aggiornare la propria proposta secondo le indicazioni già evidenziate e inoltrate dal Gruppo di Lavoro.
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Pasquale Galluppi, l’illustre pensatore tropeano vissuto tra il ‘700 e l’’800, una figura che, insieme a Rosmini, Gioberti e Mazzini, è alla base del pensiero spiritualista italiano, sarà al centro di un incontro in programma per domani pomeriggio alle ore 18 nella sala conferenze del museo diocesano. Condividi l'articolo
“Diventiamo più forti del diabete”, è questo lo slogan scelto per celebrare la principale campagna mondiale per la prevenzione e diffusione delle informazioni sul diabete, che nel nostro territorio si svolgerà nella mattinata di domenica prossima (15/11) a Tropea, in piazza Ercole, in sintonia con altre 400 piazze italiane. La giornata del diabete è stata istituita nel 1991dall’International Diabetes Federation (IDF) e dalla World Hcalth Organization (WHO), nel 2006 poi l’Onu, riconoscendo che tale patologia rappresenta una minaccia per tutto il mondo, ha siglato una Risoluzione stabilendo che tutti i paesi aderenti celebrino tale giornata il 14 e il 15 novembre di ogni anno. In Italia la manifestazione è organizzata dal 2002 dal Consorzio Diabete Italia, grazie al supporto volontario di medici e infermieri diabetologi, dietisti, associazioni di pazienti e altri operatori sanitari .Ricordando che il diabete è “la principale causa in Italia di dialisi, infarto, ictus, cecità e disturbi della vista, amputazioni non traumatiche degli arti inferiori”, l’endocrinologo-diabetologo, dott. Giuseppe Crispino, organizzatore dell’evento a Tropea , sottolinea che scopo della manifestazione è quello di “sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica su una patologia seria, diffusa, in esponenziale crescita, potenzialmente molto pericolosa ma che può e deve essere prevenuta e curata modificando il proprio stile di vita mediante una dieta equilibrata, una regolare attività sportiva, e/o con l’ausilio di semplici interventi farmacologici”.
Ben 400 zambronesi hanno partecipato al rito della lampada votiva dedicata a San Francesco, svoltosi mercoledì a Paola nel santuario dedicato al patrono dei pescatori e della Calabria. L’iniziativa, che si tiene ogni anno sin dal 1946, vede come protagonisti il presidente del consiglio della Regione Calabria e i sindaci provenienti da tre provincie diverse.