Ancora una volta riflettori accesi sulla questione-porto al centro ormai da diversi anni di una querelle che vede contrapposti l’interesse della società che lo gestisce da quello del Comune che ha una partecipazione agli utili solo del 20%. La modifica di questo rapporto a vantaggio del Comune ha rappresentato uno dei cavalli di battaglia del programma di Adolfo Repice, oggi sindaco della città, che torna sull’argomento “porto” per spiegare quanto avvenuto durante la riunione con laSPA della settimana scorsa. In premessa dichiara: “Farò di tutto affinché la città si riappropri del porto che è un suo proprio bene ma che, negli anni, è stato gestito a solo beneficio di privati”.
i partecipanti, con entusiasmo e senso civico, hanno ripulito il giardino dalle sterpaglie “Il Circolo Legambiente Ricadi assieme alla scuola, agli alunni e alle loro famiglie per un’azione di cittadinanza attiva” Nei giorni scorsi il Circolo Legambiente Ricadi e l’Istituto Comprensivo hanno realizzato, presso la Scuola Primaria di Santa Domenica, una giornata di volontariato e […]
Abitare con i profughi – Il Verbo si fece carne… E venne ad abitare in mezzo a noi (Vangelo di Giovanni 1, 14).