Attualità

Delibera di Giunta comunale del 30 marzo

Tempestivi, d’ora in poi, i pagamenti alle ditte che vinceranno gare d’appalto.

L’amministrazione guidata da Gaetano Vallone ha recepito un articolo della legge 102 del 2009 in merito alle misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività di pagamenti.

Comune di Tropea - foto Libertino
Comune di Tropea - foto Libertino
Saranno tempestivi, d’ora in poi, i pagamenti alle ditte che vinceranno gare d’appalto dirette dal Comune di Tropea. Questo grazie a una delibera di Giunta comunale (la n. 63 del 30 marzo) con cui l’amministrazione guidata da Gaetano Vallone ha recepito un articolo della legge 102 del 2009 in merito alle misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività di pagamenti da parte dell’Ente «delle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti». Non si potrà verificare anche a Tropea, quindi, quanto sta succedendo nella vicina Briatico, dove un dissesto finanziario del Comune sta creando tantissimi problemi alle ditte creditrici, una delle quali si è addirittura vista dichiarare inammissibile il proprio ricorso dinnanzi al Tar e dovrà ora attendere che ad occuparsi della vicenda della liquidazione dei debiti contratti dall’ente sia il commissario straordinario.
L’attuazione di questa legge, tanto attesa dalle ditte che lavorano sfruttando i bandi comunali, impone a una serie di amministrazioni pubbliche, tra cui i comuni, «l’obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di Bilancio e con regole di finanza pubblica». Quest’obbligo dovrà essere rispettato, nello specifico, dal funzionario che adotta eventuali provvedimenti comportanti impegni di spesa. Tutto ciò, ovviamente, avverrà «al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi» e rispettando lo Statuto comunale e il Regolamento di contabilità, permettendo di ottimizzare l’utilizzo delle risorse ed evitando nuovi debiti per le casse del Comune di Tropea. In base ai dettami della legge, i responsabili di ogni settore o servizio dovranno trasmettere in anticipo le determinazioni e le proposte che possano comportare un impegno di spesa al Responsabile del servizio finanziario, e inoltre verificare che l’atto di impegno di spesa sia divenuto esecutivo prima ancora dell’ordinativo. Sarà inoltre necessaria una verifica preliminare tra i responsabili di settore e quello della Ragioneria per verificare la compatibilità tra i pagamenti e lo stanziamento di bilancio, mentre ogni atto di liquidazione di spesa dovrà essere trasmesso al Responsabile del servizio finanziario prima della scadenza del pagamento, in modo che il settore finanziario abbia il tempo di emettere i mandati di pagamento. Questa serie di passaggi tra i responsabili di settore è necessaria perché proprio loro saranno chiamati a rispondere in ambito sia disciplinare che amministrativo «in caso di violazione dell’obbligo del preventivo accertamento della compatibilità dei pagamenti».

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it