Dal 31 agosto all’8 settembre, ogni sera, per nove giorni i tropeani si danno appuntamento nella Chiesa Cattedrale, riaperta al culto dopo importanti interventi di restauro, per celebrare la novena a Maria SS. di Romania, protettrice della città e patrona della Diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea, in preparazione alla festa del 9 settembre.
Sono riti che si ripetono da secoli e che esprimono la gratitudine di un popolo che, nelle vicende burrascose della sua storia, ha sempre trovato e riconosciuto in Lei, la Madre che consola, protegge, intercede e assiste i suoi figli.
Dinanzi alla prodigiosa Effigie della Madonna di Romania, sono in tanti che in questi giorni sostano in preghiera: chi per chiedere una grazia particolare, chi per trovare solo conforto guardano il suo sguardo dolce e materno, chi per affidare un desiderio o sogno di bene presente nel proprio cuore.
Il video dell’incontro in biblioteca Comunale “Albino Lorenzo” L’on. Dalila Nesci a Tropea, incontra i conterranei Condividi l'articolo
Per il Vescovo” tutto ciò che non consente all’uomo di vivere con dignità non può andare d’accordo col Vangelo. Tutti i diritti sono da salvaguardare, ma non dimentichiamo che ad ogni diritto corrisponde un dovere. Se non c’è coerenza tra ciò che crediamo e come viviamo, siamo vuoti ed insignificanti per noi e per gli altri”.
Parole forti quelle pronunciate dal Vescovo che ha additato la santità di don Mottola, come “esempio e stimolo in questo nostro mondo così pieno di contraddizioni, ma anche così bello da vivere e da costruire insieme”.
Al termine della celebrazione, il Vescovo e i concelebranti si sono recati dinanzi alla tomba del Venerabile per un momento di venerazione e di preghiera.