Il parroco di San Liborio, Napoli, durante i funerali di Antonio Ferrara (detto Petruccio), nell’omelia ha rivelato che il figlio del rapinatore, un ragazzo che fa un cammino di fede, scioccato e addolorato per quanto accaduto ha chiesto di incontrare Pietro, il figlio della vittima, per chiedergli perdono. Pietro ha accolto la richiesta e in sagrestia i due giovani, piangendo, si sono abbracciati. Un abbraccio che dice più di mille parole e non doveva rimanere chiuso nel segreto della sagrestia di San Liborio. È l’abbraccio di Natale.
Stella Sorrentino, in arte Meissa, è una giovane cantautrice calabrese che da qualche mese è stata definita “The voice of Tropea”, in quanto dopo ogni concerto, tenuto nella città capitale del turismo calabrese nel contesto della rassegna “Musica nell’aria”, viene costantemente applaudita e riconfermata in qualsiasi veste artistica essa si presenti.
“Ora et labora”, “Prega e lavora!” – Un po’ di questa sapienza farebbe ad evitare i dannosi stress quotidiani; se lasciamo da parte la preghiera, e ci dedichiamo solo all’azione, gireremo attorno a noi stessi, senza andare avanti e ciò che è peggio, caderemo nell’abisso”. – La preghiera unita al lavoro realizza miracoli: trasforma e feconda ogni opera che ci accingiamo a fare.