Il 29 giugno alle ore 19:00 nella Chiesa Concattedrale, ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica
Il 29 giugno 1969 si concludeva, a Tropea, la vita terrena di don Francesco Mottola. Le sue ultimeparole, sillabate con gli occhi fissi verso il cielo, furono “Eccomi qui, eccomi tutto!”
Poneva così il sigillo a tutta una vita, in cui il fuoco dell’amore, la fame di verità e di vita e il desiderio di un orizzonte che desse senso ad ogni istante hanno bruciato nel suo cuore di uomo e di sacerdote. Don Mottola, arso di amore, ha visto in ogni fratello il riverbero del volto luminoso di Dio e ha saputo condividere le gioie e le speranze, le sofferenze e il dolore abbracciandoli in un’unica Carità.
La Famiglia Oblata, grata al Signore per questo luminoso testimone autentico di Dio che in questo lembo di terra calabrese, ha saputo incarnarLo nel suo apostolato di carità e di servizio, invita tutti i tropeani e tutti gli amici, a partecipare alle celebrazioni che sono state programmate per questaoccasione.
Il programma sarà il seguente:
domenica 27 giugno, alle ore 21:00 presso la Chiesa del Convento la Sanità dei Frati Minori di Tropea, si terrà una veglia di preghiera, presieduta da don Francesco Sicari, fratello maggiore dei sacerdoti oblati.
Lunedì 28 giugno, alle ore 21.00 presso la Chiesa del Convento La Sanità dei Frati minori di Tropea ci sarà la recita del Santo Rosario “Con don Mottola, contempliamo Maria”, guidato da don Giuseppe Vallone.
Martedì 29 giugno alle ore 19:00 nella Chiesa Concattedrale, ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo della Diocesi Mons. Luigi Renzo.
Le celebrazioni in memoria del pio transito del prossimo Beato si concluderanno giovedì 1 luglio, presso la Casa di spiritualità delle Oblate a Corello di Gasponi, con un incontro aperto ai sacerdoti di tutta la diocesi e alla presenza del Vescovo Renzo.
Parlerà ai sacerdoti sulla figura e sul messaggio di Don Mottola, il postulatore della Causa di Beatificazione don Enzo Gabrieli, dell’Arcidiocesi di Cosenza- Bisignano.
Al termine della celebrazione del 29 giugno e dell’incontro col clero diocesano del primo luglio, verrà consegnata ai parroci una lampada da esporre ed accendere nelle chiese parrocchiali, come preparazione all’evento della beatificazione che si spera di poter presto celebrare.
