Attualità Fede e dintorni

90.ma Giornata Missionaria Mondiale

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

90.ma Giornata Missionaria Mondiale (2016).

285a-missioniAndate nel nome della Misericordia – «Nel nome della Misericordia» è il tema della 90.ma Giornata Missionaria Mondiale perché gli anni a venire siano intrisi di misericordia per andare incontro ad ogni persona portando la bontà e la tenerezza di Dio! A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi (Papa Francesco in Misericordiae Vultus, 5).
Una Chiesa missionaria deve avere le porte sempre spalancate, pronta a praticare la medicina della compassione perché coloro che sono stati feriti dal male possano guarire e rialzarsi.

Dal Vangelo di questa domenica (30.ma Tempo Ordinario C – Lc 18,9-14)
Gesù indica il modo giusto per pregare con umiltà, perseveranza e fede

♦ “Due uomini salirono al tempio a pregare…”.
In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
♦ Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”.
Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».

La 90.ma Giornata Missionaria Mondiale
Gesù di Nazareth, Missionario del Padre, con la sua parola, con i suoi gesti e con tutta la sua persona rivela la misericordia di Dio.

  • Il popolo di Dio ha la missione di manifestare all’umanità il Volto crocifisso e glorioso di Cristo perché tutti facciano esperienza del cuore misericordioso del Padre.
  • In un mondo lacerato da lotte e discordie la comunità dei credenti è chiamata a testimoniare la forza del perdono affinché si realizzi fin da ora il Regno di pace e fraternità.
  • Alla comunità dei figli di Dio non deve mai mancare il coraggio di prendere su di sé, come ha fatto Gesù, il peso delle miserie dell’umanità: cercando, accogliendo, abbracciando, perdonando quanti il mondo ha designato come scarto.
  • Questa Chiesa missionaria deve avere le porte sempre spalancate, pronta a praticare la medicina della compassione perché coloro che sono stati feriti dal male possano guarire e rialzarsi.
  • I discepoli missionari del Risorto sono inviati a portare fino ai confini del mondo, nelle periferie esistenziali e più lontane, con parole ed opere, la gioiosa notizia che Dio è ricco di Misericordia per tutti.

(Don Michele Autuoro, Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie)

«Nel nome della Misericordia» è il tema della 90a Giornata Missionaria Mondiale che si celebra oggi 23 ottobre 2016. A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi (Papa Francesco in Misericordiae Vultus, 5).
«Nel nome della Misericordia» è il tema della 90a Giornata Missionaria Mondiale che si celebra oggi 23 ottobre 2016. A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi (Papa Francesco in Misericordiae Vultus, 5).

Condividi l'articolo