Fede e dintorni

Alfonso Maria de Liguori

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

S. Alfonso Maria de Liguori.

– Nel calendario la festa di S. Alfonso è segnata al 1° agosto; ma ieri era domenica e la nostra rubrica ha preferito mantenere la liturgia della domenica con alcuni riferimenti a S. Alfonso.
– Ma nel cuore dei devoti del Santo e dei Redentoristi di tutto il mondo ogni giorno è sempre viva la presenza e il messaggio del grande Santo.
– In questo anno S. Alfonso viene ricordato nel 150° anniversario della sua proclamazione a Dottore della Chiesa, avvenuta il 23 marzo 1871 ad opera di Pio IX.
– Ed ecco, oggi la nostra rubrica dedica l’articolo del giorno al grande Santo: la sua biografia, la sua plurivalente santità e il messaggio del Superiore Generale dei Redentoristi.
– Ed un titolo tutto intero: Sant’Alfonso Maria De Liguori vescovo e dottore della Chiesa, fondatore della Congregazione del Ss. Redentore.

Una breve biografia.
♦ Nacque a Marianella, quartiere di Napoli, il 27 settembre 1696. Primogenito di una famiglia aristocratica ebbe un’accurata formazione religiosa, letteraria e scientifica. Avviato precocemente alla carriera forense, a 16 anni divenne dottore in diritto civile ed ecclesiastico, imponendosi, a 20 anni, quale brillante avvocato.
♦  Nel 1723, decise di lasciare la professione per diventare sacerdote. Ordinato presbitero il 21 dicembre 1726, si dedicò all’apostolato, nei rioni poveri di Napoli, rinnovando le Cappelle Serotine per la catechesi spirituale del popolo. Associato alle Apostoliche Missioni s’impegnò anche nella predicazione nei paesi del Regno di Napoli.
♦  Nel 1730, esausto dall’attività apostolica, andò a riposarsi nell’eremo di S. Maria dei Monti, sull’altopiano di Amalfi, dove ebbe modo di constatare l’incuria umana e spirituale dei contadini e dei pastori. Decise quindi di fondare, il 9 novembre 1732, a Scala (SA), la Congregazione del Santissimo Redentore per l’evangelizzazione dei popoli più abbandonati.
♦ Con i primi Redentoristi, dedicandosi con stile semplice all’annuncio della Parola di Dio nella aree rurali, promosse lo sviluppo spirituale e morale del popolo e la formazione del clero.
♦ Nella pastorale missionaria incluse anche le sue 111 opere di morale, di spiritualità e di pastorale, alimentando la vita devota con la composizione di canti e preghiere. Nominato vescovo nel 1762, testimoniò il suo zelo apostolico nella diocesi di S. Agata dei Goti (BN) fino al 1775, quando si ritirò nella casa redentorista di Pagani, dove morì il 1° agosto del 1787.

Beatificato il 15 settembre 1816 da Pio VII, canonizzato da Gregorio XVI il 26 maggio 1839, Pio IX lo ha dichiarato Dottore della Chiesa il 23 marzo 1871. Pio XII lo ha proclamato Patrono dei confessori e dei moralisti il 26 aprile del 1950.

La preghiera e la condivisione di spirito.
O Dio, che fai sorgere nella tua Chiesa forme sempre nuove di santità, fa’ che imitiamo l’ardore apostolico del santo vescovo Alfonso Maria de Liguori, per ricevere la sua stessa ricompensa nei cieli.
Amen.
♦ Signore, Tu donasti a S. Alfonso di abbandonare la professione di avvocato per la vita sacerdotale;
per sua intercessione dona alle nostre comunità parrocchiali numerose vocazioni al sacerdozio, alla vita religiosa e all’attività missionaria.

♦ Signore, Tu donasti a S. Alfonso di raccogliere intorno a sé i Redentoristi per portare a tutti l’abbondanza della tua Redenzione con l’evangelizzazione nelle missioni popolari;
per sua intercessione dona alla tua Chiesa una intensa carità pastorale per la nuova evangelizzazione del mondo moderno.

♦ Signore, Tu donasti a S. Alfonso di amare intensamente l’Eucaristia;
per sua intercessione donaci di offrire, ricevere, adorare il santo Sacramento dell’altare per fare della nostra vita un’offerta a te gradita.

♦ Signore, Tu donasti a S. Alfonso di amare teneramente la tua Madre Immacolata;
per sua intercessione dona agli operatori delle comunicazioni di massa di rispettare la donna nella sua dignità di sorella, sposa e madre.

Il saluto e gli auguri del Superiore Generale dei Redentoristi.
Cari Confratelli, [anche amici e fedeli tutti]

Saluti e benedizioni mentre ci prepariamo a celebrare questa festa di Sant’Alfonso! Vi prego di trasmettere i miei saluti ai membri della vostra (V) Provincia, Regione o Missione.

Mentre celebriamo quest’anno il 150° Anniversario della dichiarazione di Sant’Alfonso come Dottore della Chiesa, ci dedichiamo ancora una volta alla missione affidata alla nostra Congregazione da Dio attraverso il Redentore nello Spirito di Sant’Alfonso. Questa festa è per noi un’ottima occasione per riflettere ancora una volta sulla meravigliosa lettera che Papa Francesco ci ha inviato in questa occasione.

Mentre celebriamo questa festa, siamo anche molto consapevoli che il nostro mondo continua ad essere molto ferito dalla pandemia di Covid 19.
Preghiamo per tutti coloro che sono stati più gravemente colpite – confratelli, famiglie, amici e coloro ai quali siamo inviati, specialmente i poveri abbandonati.
L’esempio e le preghiere di sant’Alfonso continuino a ispirarci a testimoniare il nostro Redentore in questo mondo ferito, con consolazione e compassione.

In Cristo nostro Redentore,
Michael Brehl, C.Ss.R.

O Dio, che hai fatto del santo vescovo Alfonso Maria un fedele ministro e apostolo dei Divini Misteri, concedi ai tuoi fedeli di parteciparvi assiduamente per cantare in eterno la tua lode ed infiamma i nostri cuori con il fuoco del suo esempio. – Serie di disegni sul nostro grande Santo opera del giovane laico redentorista peruviano Roger Gutierrez sul suo sito Manga Religioso in Facebook.

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